Accusato di violenza sessuale dalla sua ragazza 17enne a Lugo, il fidanzato nega tutto nell'interrogatorio
A Lugo una minore di 17 anni ha denunciato l'ex ragazzo 19enne per violenza sessuale, il giovane nega tutto: "Non so cosa sia successo"
La (ormai) ex ragazza lo denuncia per violenza sessuale, lui nega tutto. Accade a Lugo, in provincia di Ravenna, dove una 17enne ha raccontato agli inquirenti di aver subito uno stupro dopo una cena in un ristorante a ridosso del Natale. Secondo la versione della minore, il 19enne avrebbe abusato di lei dopo averla narcotizzata mentre i due si trovavano appartati in auto in una strada di campagna. Un racconto che il ragazzo smentisce, incredulo.
La versione della ex 17enne
Come ricostruisce il Corriere della Sera i fatti risalirebbero al 21 dicembre 2024. Quella sera la ex coppia, 17 anni lei e 19 lui, avrebbe cenato in un ristorante di Lugo (Ravenna) per poi appartarsi in un luogo di campagna al confine con la provincia di Bologna.
Secondo la versione della giovane, mentre si trovavano in auto il 19enne avrebbe estratto dal cruscotto un paio di guanti sui quali avrebbe asperso una sostanza. Subito dopo il ragazzo – scrive Il Resto del Carlino – avrebbe premuto i guanti sulla bocca della 17enne la quale avrebbe iniziato ad accusare sintomi da stordimento.
© 2024 OpenMapTiles | © 2024 OpenStreetMap contributors | © 2024 TomTom | Tuttocittà
Subito dopo, sempre secondo la versione riportata, sarebbe scattata la violenza sessuale. Nei giorni successivi la 17enne si sarebbe fatta visitare in ospedale presso il quale sarebbe arrivata con sintomi persistenti quali nausea, tremori diffusi e conati, ma soprattutto lividi.
Nel frattempo, dopo quella serata del 21 dicembre, il 19enne avrebbe più volte tentato di mettersi in contatto con la ragazza, invano. Inutile anche il tentativo di parlarle recandosi a casa sua, dove sarebbe stato respinto anche dai genitori di lei. La 17enne, infatti, lo aveva denunciato all’inizio del 2025.
Il 19enne nega tutto
Il Resto del Carlino riporta anche la versione del 19enne, che si rivela incredulo di fronte alle accuse della ex fidanzata. Secondo la versione del giovane, la sera del 21 dicembre si sarebbero sì appartati dopo una cena al ristorante ma la 17enne non si sentiva bene. Per questo lui avrebbe scelto di riaccompagnarla a casa senza muovere approcci sessuali e senza estrarre oggetti dal cruscotto.
Un racconto, questo, che il 19enne ha fornito al pubblico ministero Francesco Coco martedì 6 maggio presso la Procura di Ravenna. Lo stesso, in una conversazione in chat con un amico, si sarebbe dimostrato sorpreso da quel silenzio della 17enne e avrebbe affermato di non sapere cosa fosse successo.
Le indagini
Secondo il Corriere della Sera il 19enne è ora indagato per violenza sessuale aggravata. Gli inquirenti hanno sequestrato il suo telefonino e sul luogo in cui si sarebbe consumata la violenza avrebbero rinvenuto i guanti cui la 17enne ha fatto riferimento nella denuncia.
La Procura dovrà fare chiarezza su quanto accaduto quella sera e ricostruire le dinamiche della vicenda. Il 19enne è assistito dagli avvocati Nicola Laghi e Antonio Diogene.
