Appello di Gino Cecchettin ai cantanti che scrivono testi che non rispettano le donne, tirato in ballo Vasco

Gino Cecchettin ha lanciato un appello ai cantanti contro i testi che non rispettano le donne e nel discorso è finito anche Vasco Rossi

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Gino Cecchettin ha lanciato un appello ai cantanti e, nel discorso, è stato tirato in ballo anche Vasco Rossi. Il papà di Giulia Cecchettin, la studentessa di 22 anni uccisa l’11 novembre del 2023 a Fossò dall’ex fidanzato Filippo Turetta, ha chiesto agli artisti di evitare di scrivere testi che non rispettano le donne.

Perché Gino Cecchettin ha lanciato un appello ai cantanti

La decisione di lanciare un appello ai cantanti in merito ai testi delle canzoni da loro scritte è nata dopo che alla Fondazione Giulia, dedicata a Giulia Cecchettin, è arrivata una richiesta di partnership a un evento benefico, l’Aperyshow Charity Event, organizzato ad Arsego, cittadina in provincia di Padova.

“Di fronte all’elenco dei cantanti che si sarebbero esibiti sul palco, mi sono reso conto che alcuni di loro in passato avevano scritto testi misogini e non rispettosi delle donne”, ha spiegato a La Stampa Gino Cecchettin, che ha deciso di inviare a cantanti e case discografiche un vademecum. 

Gino Cecchettin ValditaraFonte foto: ANSA
Gino Cecchettin col ministro dell’Istruzione Valditara.

L’appello di Gino Cecchettin ai cantanti

Nel suo appello rivolto ai cantanti, Gino Cecchettin ha chiesto di “evitare gli stereotipi, la romanticizzazione della violenza o linguaggi tossici nei testi delle canzoni”.

Il papà di Giulia Cecchettin ha anche spiegato di aver inviato alcune indicazioni alle case discografiche “per promuovere le pari opportunità, la sicurezza e l’inclusione nel mondo della musica”.

Secondo Gino Cecchettin, al giorno d’oggi “sembra quasi che ad attrarre siano proprio le parole di violenza“.  “Forse funziona come con le sigarette, che fanno sentire grandi. E così avere un’arma in tasca – anche se solo attraverso il testo di una canzone, magari trap – fa sentire i ragazzi qualcosa che non sono”, ha detto.

Per il padre della studentessa uccisa a Fossò, “bisogna spiegare ai giovani che esistono modelli positivi, migliori di questi e che fanno vivere meglio”.

Il riferimento a Vasco Rossi

Gino Cecchettin, interpellato su alcuni testi di Vasco Rossi (o Riccardo Cocciante) che oggi sarebbero “impubblicabili”, si è detto d’accordo con l’idea di chiedere a questi artisti di esporsi in prima persona per spiegare ai giovani che è importante che la rivoluzione culturale parta dalle parole.

Il papà di Giulia Cecchettin ha però aggiunto: “Devo dire che tanti degli artisti che, in passato, avevano scritto testi di questo tipo ora hanno imboccato un percorso diverso. Ogni canzone va contestualizzata nel suo tempo“.

Gino Cecchettin Vasco Rossi Fonte foto: ANSA
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