Cadavere carbonizzato trovato a Maratea in un dirupo dopo un incendio, è di un 19enne: l'auto era sulla strada
Il cadavere carbonizzato di un 19enne è stato trovato a Maratea, in provincia di Potenza, in una scarpata dove si era sviluppato un incendio
Giallo a Maratea, in provincia di Potenza, dove il corpo carbonizzato di un 19enne è stato trovato in un dirupo. La scoperta del cadavere è stata fatta dopo un incendio scoppiato tra le sterpaglie sul luogo del ritrovamento. A poca distanza, sulla strada statale 18, è stata abbandonata un’auto, probabilmente guidata dal ragazzo.
- L'incendio sulla statale Maratea
- Le indagini sul corpo carbonizzato
- Il ritrovamento del 16enne disperso nel Po
L’incendio sulla statale Maratea
Il cadavere è stato rinvenuto nella tarda serata di mercoledì 30 luglio, lungo la strada costiera che collega Sapri, nel Salernitano, alla frazione di Acquafredda di Maratea, nel territorio del comune lucano.
Grazie alla segnalazione di alcuni passanti, sono intervenuti sul posto i vigili del Fuoco e i carabinieri di Lagonegro, che hanno trovato l’auto lasciata sulla statale 18 Tirrena inferiore. Poco dopo è stato scoperto il corpo carbonizzato del 19enne.
© 2025 OpenMapTiles | © 2025 OpenStreetMap | © 2025 TomTom | © 2025 ESA, Copernicus Sentinel | Tuttocittà
Il territorio del comune di Maratea dove il corpo del 19enne è stato trovato carbonizzato in una scarpata lungo la strada statale 18 Tirrena inferiore
Le indagini sul corpo carbonizzato
Sul luogo del ritrovamento è arrivato anche il magistrato di turno della procura di Lagonegro, per coordinare i primi accertamenti.
Al momento non sarebbero state rese note le generalità della vittima, ma secondo quanto riportato dalla testata locale Norbaonline si tratterebbe di un ragazzo originario di San Giovanni a Piro, in provincia di Salerno.
In corso le indagini per fare luce sulla vicenda e ricostruire le cause dell’incendio, che secondo le prime ricostruzioni avrebbe portato alla morte del 19enne.
Il ritrovamento del 16enne disperso nel Po
Alcuni giorni prima, il cadavere di un ragazzo ancora più giovane è stato ritrovato nei pressi del Ponte della Becca, in località Spessa, in provincia di Pavia, dopo circa 48 ore di ricerche.
Il 16enne era stato dato per disperso nel Po, dove si trovava insieme alla famiglia di origine straniera: i due fratelli che si erano tuffati con lui erano riusciti a raggiungere la riva, mentre lui è affogato, trascinato via dalla forte corrente.
