Carlo Ancelotti condannato per frode fiscale a un anno di carcere, la sentenza dei giudici di Madrid
Carlo Ancelotti, ex allenatore del Real Madrid oggi ct del Brasile, è stato condannato per frode fiscale a un anno di carcere con la condizionale
Carlo Ancelotti è stato condannato a un anno di carcere per frode fiscale, oltre a una multa di poco più di 386 mila euro. Il reato sarebbe stato compiuto nel 2014. Assolto invece per una faccenda simile, avvenuta invece nel 2015. L’ex allenatore del Real Madrid, oggi ct del Brasile, era stato accusato di aver frode per circa un milione di euro.
- La sentenza del Tribunale di Madrid
- Dall'anno di carcere alla multa, ma non solo
- La versione di Carlo Ancelotti durante il processo
- Il figlio Davide al Botafogo
La sentenza del Tribunale di Madrid
La sentenza è arrivata nel pomeriggio di mercoledì 9 luglio ed è stata rilanciata, tra gli altri, da El País.
Il quotidiano spagnolo ha ricordato che la Procura aveva accusato Carlo Ancelotti di aver evaso 1.062.079 euro negli anni fiscali 2014 (386.361 euro) e 2015 (675.718 euro), durante il primo periodo dell’italiano alla guida del Real Madrid.
ANSA
I giudici però l’hanno assolto dall’accusa di frode per l’esercizio del 2015.
Dall’anno di carcere alla multa, ma non solo
Essendo la pena inflitta inferiore ai 2 anni (ne rischiava addirittura 4), la stessa verrà sospesa con la condizionale.
Ancelotti dovrà anche pagare una multa di poco più di 386 mila euro.
Inoltre, l’allenatore avrebbe perso la possibilità di ottenere aiuti o sussidi pubblici e del diritto a godere di benefici, incentivi fiscali o della Previdenza Sociale per tre anni.
La versione di Carlo Ancelotti durante il processo
Nel corso del processo, celebrato il 2 e 3 aprile presso il Tribunale di Madrid, Ancelotti aveva dichiarato di non aver mai pensato di frodare il fisco e di aver fatto quanto gli avevano detto la società e i suoi consulenti, chiedendo di essere assolto e che, in caso di condanna, gli venissero applicate le attenuanti del risarcimento dei danni, dell’aver saldato il debito entro dicembre 2021 e dei ritardi ingiustificati.
Il figlio Davide al Botafogo
La condanna a Carlo Ancelotti arriva nello stesso giorno in cui il figlio, Davide, ha firmato con il Botafogo per diventarne il nuovo allenatore, fino al 31 dicembre 2026.
L’accordo prevede anche che possa continuare a lavorare come vice del padre alla guida della nazionale del Brasile “per il periodo di preparazione e poi ai Mondiali”.
