Chi è Miguel Uribe candidato alle presidenziali in Colombia, la storia della mamma giornalista uccisa

Il candidato alle presidenziali colombiane Miguel Uribe, gravemente ferito in un attentato, viene da una famiglia di lunga tradizione politica

Pubblicato:

Il  candidato alle elezioni presidenziali colombiane Miguel Uribe, 39 anni, esponente del partito conservatore Centro Democratico, è stato gravemente ferito da un colpo di pistola durante un evento elettorale. Uribe viene da una famiglia di lunga tradizione politica: il nonno fu presidente della Colombia e la madre, giornalista, fu rapita e uccisa dal cartello di Medellín di Pablo Escobar.

Chi è Miguel Uribe

Pur avendo solo 39 anni, Uribe ha già una lunga storia politica in Colombia. È stato per diversi anni nell’amministrazione comunale di Bogotà, la capitale della Colombia, e nel 2018 si candidò a sindaco, ma non fu eletto.

Quattro anni dopo, nel 2022, riuscì invece a vincere le elezioni per un seggio al senato della Colombia. Da allora milita nei banchi dell’opposizione, per il partito Centro Democratico.

miguel uribe colombiaFonte foto: ANSA
L’ambulanza che ha trasportato Uribe in ospedale

A ottobre 2024, Uribe aveva annunciato la sua candidatura alle elezioni presidenziali previste per il maggio del 2026.

La tradizione politica della famiglia

Anche la famiglia di Uribe è profondamente legata alla politica colombiana. Non è però parente del fondatore del partito in cui milita, l’ex presidente Álvaro Uribe, in carica tra il 2002 e il 2010.

È invece il nipote di un altro presidente della Colombia, Julio César Turbay, che ricoprì il ruolo tra il 1978 e il 1982, gli anni in cui nel Paese iniziarono a emergere i cartelli della droga, come quello di Pablo Escobar.

Proprio a causa del potere dei cartelli e della presenza di formazioni paramilitari estremiste, come le Farc, non è raro che in Colombia si verifichino eventi di violenza politica,

La storia della madre uccisa da Escobar

Finì in mezzo a questa violenza anche la madre di Uribe, Diana Turbay, che fu rapita dal cartello di Medellín di Escobar nel 1990. In quel periodo il governo stava cercando di raggiungere un accordo di estradizione con gli Usa.

Questo avrebbe portato molti dei capi dei cartelli a rischiare di essere processati e detenuti negli Stati Uniti. Escobar ordinò quindi di rapire giornalisti e politici per ricattare il governo.

Diana Turbay fu tenuta prigioniera dall’agosto del 1990 fino al gennaio del 1991, quando fu uccisa durante una fallimentare operazione della polizia colombiana per liberarla.

uribe-colombia Fonte foto: IPA
,,,,,,,,