Delitto di Garlasco, cosa fanno oggi le gemelle Cappa: la nuova vita di Paola e Stefania 18 anni dopo

Le gemelle Cappa di nuovo sotto i riflettori del delitto di Garlasco: cosa fanno oggi Paola e Stefania, cugine di primo grado di Chiara Poggi

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Le gemelle Cappa fanno inevitabilmente parte del delitto di Garlasco per due motivi: erano cugine di primo grado di Chiara Poggi e furono attenzionate dai media per quel fotomontaggio che affissero sul cancello di via Pascoli dopo la morte della 26enne. Oggi PaolaStefania – questo il loro nome – non parlano più con i giornalisti. La prima è una food blogger e vive tra Milano e Ibiza. La seconda è un’avvocata.

Cosa fanno oggi le gemelle Cappa

23enni all’epoca dei fatti, oggi le gemelle Cappa hanno 41 anni. A seguire le orme del padre Ermanno Cappa è Stefania, che nel frattempo si è laureata in giurisprudenza e attualmente lavora come avvocata dopo essersi specializzata in diritto sportivo. Ancora, Stefania Cappa collabora con il Coni Lombardia e farebbe parte di diverse commissioni disciplinari di varie federazioni. Lo riporta Repubblica.

Nel 2017 ha sposato il campione di equitazione Emanuele Airoldi, lo stesso con cui alle 13:30 del 13 agosto 2007 andò in piscina dopo una mattinata trascorsa sui libri di Diritto Penale e al telefono con l’amica Lucrezia. Il matrimonio è stato documentato anche su Vanity Fair.

gemelle cappa delitto di garlascoFonte foto: IPA
Le gemelle Cappa immortalate durante i funerali di Chiara Poggi. Da sinistra: Stefania Cappa, Marco Poggi, Alberto Stasi, Rita Preda e Paola Cappa

Paola Cappa, invece, lavora come food blogger e si divide tra Milano e Ibiza. La sua specializzazione è la cucina italiana. Dopo il caos mediatico scoppiato nei giorni immediatamente successivi al delitto le due sorelle hanno interrotto ogni comunicazione con i giornalisti.

Ancora oggi, scrive Repubblica, ogni tentativo di udienza con loro cade nel vuoto. Paola e Stefania Cappa non sono mai state indagate e negli anni sono uscite lentamente di scena, nonostante un tentativo di dialogo mosso anche da Le Iene nel contesto della prima intervista rilasciata da Alberto Stasi dal carcere.

Il fotomontaggio

Come riportato in apertura, Paola e Stefania Cappa fecero parlare di sé dal momento in cui al cancello di casa Poggi affissero una foto che le ritraeva insieme alla vittima con un messaggio: ““Ciao Chiara, sei nel nostro cuore, un abbraccio, le tue cugine”.

Un gesto, il loro, che insospettì i residenti di Garlasco e i conoscenti delle stesse che si dissero stupiti da quell’attaccamento in quanto – dicevano – tra Chiara e le sorelle Cappa non risultava ci fossero grandi legami. Eppure venne fuori che dal mese di agosto tra i Cappa e i Poggi ci fu un avvicinamento, specie a seguito di un brutto momento personale vissuto da Paola.

Tornando alla fotografia, si rivelò un fotomontaggio. Su questo dettaglio il settimanale Oggi pubblicò un memoriale attribuito a Paola Cappa nel quale si scriveva che quello scatto fosse autentico, che documentava una vacanza delle tre a Loano. Venne fuori, a sua volta, che in realtà Paola Cappa non firmò mai quell’articolo che, piuttosto, era l’opera di un inviato del settimanale che intervistò i Cappa e registrò la conversazione. A smentire ufficialmente la teoria dello scatto autentico, infine, intervenne una fotografa di Garlasco.

Il delitto di Garlasco

Il delitto di Garlasco è uno dei più noti casi di cronaca nera in Italia. Il 13 agosto 2007 Chiara Poggi, 26 anni, fu uccisa all’interno della villetta di famiglia in via Pascoli 8. In quei giorni Chiara si trovava sola in casa in quanto la famiglia era partita in Trentino per trascorrere qualche giorno di vacanza.

Per l’omicidio nel 2015 fu condannato Alberto Stasi, fidanzato della vittima nel periodo del delitto. Stasi si è sempre dichiarato innocente. Nel 2025 nel registro degli indagati è stato inserito il nome di Andrea Sempio, già indagato e prosciolto nel 2017. Secondo una perizia richiesta dalla difesa di Stasi, sotto le unghie della vittima sarebbe presente il Dna di Sempio, 19enne e amico del fratello di Chiara Poggi all’epoca dei fatti.

gemelle-cappa-garlasco-delitto-di Fonte foto: IPA