Emanuele Pozzolo inguaia Andrea Delmastro a Report sullo sparo a Capodanno: "Era dentro, fango su di me"
Emanuele Pozzolo inguaia Andrea Delmastro: "Era nella stanza dello sparo". Le anticipazioni di "Report" sul caso Capodanno che scuote FdI
Nella nuova puntata di “Report” si parla del caso dello sparo di Capodanno a Rosazza, con Emanuele Pozzolo che rompe il silenzio, ammettendo che il sottosegretario Andrea Delmastro era nella stanza al momento del colpo. L’inchiesta, che coinvolge esponenti di Fratelli d’Italia, riapre il caso giudiziario e politico sulla ferita inflitta a Luca Campana.
- La rivelazione di Emanuele Pozzolo a "Report"
- Andrea Delmastro e lo sparo di Capodanno
- Chi c'era alla festa di Capodanno
La rivelazione di Emanuele Pozzolo a “Report”
La clamorosa svolta sul caso del Capodanno di Rosazza arriva dal nuovo appuntamento con “Report“, la trasmissione d’inchiesta guidata da Sigfrido Ranucci.
Per la prima volta, grazie a un’anticipazione diffusa sui social del programma, si apprende che Emanuele Pozzolo afferma che il Sottosegretario alla Giustizia, Andrea Delmastro, era presente nella stanza al momento dello sparo.
“Il fango doveva cadere solo su di me” dice Pozzolo, ammettendo la presenza del Sottosegretario nel luogo e lasciando trapelare quindi un dettaglio che smentirebbe la versione finora sostenuta dallo stesso Delmastro.
Andrea Delmastro e lo sparo di Capodanno
Durante la notte di Capodanno 2023, poco dopo la fine dei festeggiamenti nella sede della Pro Loco di Rosazza, un proiettile ha colpito e ferito Luca Campana, 31 anni.
Prima di raggiungere l’evento, Emanuele Pozzolo aveva trascorso la mezzanotte con i familiari a Campiglia Cervo, località situata a breve distanza. In seguito si era recato alla festa dove si trovavano anche amici e alcune figure politiche del territorio.
Secondo quanto ricostruito, lo sparo sarebbe avvenuto mentre gli invitati stavano abbandonando la sede, ormai al termine della serata. Andrea Delmastro, presente all’evento, riferì in un primo momento di trovarsi all’esterno, intento a sistemare in macchina gli avanzi della cena.
Chi c’era alla festa di Capodanno
All’appuntamento parteciparono diversi esponenti e sostenitori locali di Fratelli d’Italia, tra cui lo stesso Pozzolo — a cui risultava intestata l’arma da fuoco — e il sottosegretario alla Giustizia Delmastro.
Al momento, Pozzolo risulta indagato per due capi d’accusa: detenzione non autorizzata di munizioni da guerra e porto illegittimo di arma da sparo.
Nonostante le indagini abbiano appurato fin dall’inizio che si trattò di un incidente, la Procura di Biella ha deciso di proseguire con l’azione penale.
Gli investigatori hanno evidenziato che, pur risultando regolarmente registrata, la pistola avrebbe dovuto essere conservata esclusivamente per scopi collezionistici.
