Evasione dal carcere Beccaria di Milano, ricercato un 17enne rapinatore: la dinamica della fuga

Caccia all'uomo per ritrovare il 17enne marocchino evaso dal carcere minorile Beccaria di Milano. La ricostruzione della fuga

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Sono in corso le ricerche per ritrovare il 17enne di origini marocchine fuggito dal carcere minorile Beccaria di Milano. L’evaso era stato trasferito nella struttura penitenziaria da circa una settimana dove era detenuto per il resto di rapina. Al vaglio le prime ricostruzioni per stabilire la dinamica dell’evasione e dove potrebbe nascondersi il minorenne, ricostruendo minuziosamente il percorso fatto da H.S. subito dopo la fuga.

Come è avvenuta l’evasione del ragazzo marocchino

L’evasione del 17enne è avvenuta nel tardo pomeriggio del 27 luglio, si stima intorno alle 18.30.

Secondo le prime ipotesi, H.S. era nel cortile per “l’ora d’aria” e avrebbe studiato il momento giusto per darsi alla fuga.

Polizia Penitenziaria
Polizia penitenziaria e forze dell’ordine al lavoro per ritrovare l’evaso

Il ragazzo di origini marocchine avrebbe saltato rapidamente la recinzione che porta all’area del Centro di prima accoglienza.

Da questa zona sarebbe poi evaso dal carcere minorile Beccaria di Milano.

L’allarme sarebbe scattato subito, ma la fuga è riuscita.

A riportare la notizia dell’evasione del 17enne Donato Capece, segretario generale del sindacato di polizia penitenziaria Sappe.

Le ipotesi sulla fuga

Stando alle prime ipotesi delle forze dell’ordine il 17enne marocchino, una volta superato il cancello per evadere dal carcere minorile Beccaria di Milano, si sia diretto verso il vicino capolinea della linea rossa della metropolitana di Bisceglie.

Al vaglio già i video delle telecamere di sorveglianza che potrebbero aver ripreso il ragazzo e fornire dettagli utili alle ricerche.

I precedenti di evasione

Non si tratta della prima evasione del carcere minorile Beccaria di Milano.

Nel settembre 2024 due fratelli sono scappati con la tecnica della rivolta, ovvero quello di creare e fomentare caos propizio per evadere. I due minorenni sono stati catturati due mesi dopo.

A poco meno di tre anni fa risale l’episodio noto alle cronache della “grande fuga” natalizia del 24 dicembre 2022. A fuggire dalla struttura penitenziaria del capoluogo lombardo furono 7 detenuti, tutti catturati e riportati in carcere.

A marzo 2025 c’è stato anche un tentativo di rivolta nella struttura penitenziaria del capoluogo lombardo dove i detenuti minorenni hanno dato fuoco a materassi e lenzuola. Nessun evaso ma cinque intossicati.

“Importante assicurare alla giustizia il fuggitivo per il quale questa evasione costerà anche in termini di allungamento di pena” sottolinea il segretario generale del sindacato Sappe, Donato Capece al Corriere della Sera

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