Il Comune di Sanremo dice il primo "sì" alla Rai per la trasmissione del Festival, cosa può succedere ora
La Rai è stata ammessa alla gara per il Festival di Sanremo 2025-2027. Offerta completa, ora si apre la fase di valutazione tecnica del Comune
L’unica offerta presentata al Comune di Sanremo per l’organizzazione del Festival nel prossimo triennio è stata giudicata ammissibile. La Rai, che ha presentato il plico con tutta la documentazione richiesta, è ora attesa dalla fase di valutazione tecnica prima della negoziazione diretta. La seduta pubblica si è tenuta a Palazzo Bellevue il 17 giugno.
- Offerta per il Festival di Sanremo: la Rai supera il primo vaglio
- Ora tocca alla valutazione tecnica della proposta
- Cosa è successo negli scorsi mesi
Offerta per il Festival di Sanremo: la Rai supera il primo vaglio
Come riporta Ansa, il 17 giugno nella sala giunta del Comune di Sanremo si è tenuta la seduta pubblica per l’apertura dell’unica offerta presentata in risposta al bando per la gestione del Festival della Canzone Italiana nel triennio 2025-2027, con possibile proroga fino al 2029.
La Rai, unica partecipante, ha superato il primo controllo documentale: la busta conteneva tutti i requisiti richiesti.
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Il Teatro Ariston di Sanremo
La commissione, composta da Rita Cuffini (presidente), Monica Di Marco e Cinzia Barillà, ha esaminato il materiale presente e verificato la conformità formale con quanto previsto dal bando.
Tutti i membri hanno controfirmato la documentazione, avviando ufficialmente la fase successiva.
Ora tocca alla valutazione tecnica della proposta
Con l’ammissione formale dell’offerta, si apre ora la fase di valutazione tecnica, in cui la commissione analizzerà il contenuto dell’offerta Rai nel dettaglio.
Il sindaco Alessandro Mager, presente alla seduta insieme all’assessore al Turismo Alessandro Sindoni, ha dichiarato: “La commissione dovrà essere celere. Mi auguro che il processo si concluda rapidamente per poter poi iniziare subito la negoziazione”.
I tempi non sono ancora fissati, ma il Comune punta a una chiusura rapida anche della successiva fase negoziale, in cui si valuteranno eventuali modifiche allo schema di convenzione proposto dall’amministrazione.
Cosa è successo negli scorsi mesi
Nei mesi precedenti, nessuna comunicazione ufficiale era stata resa nota tra Comune e Rai.
Il sindaco ha spiegato: “Abbiamo scelto il silenzio per tutelare una procedura pubblica delicata, legata a interessi economici rilevanti. Serviva equidistanza e massima riservatezza”. Dopo la decisione del Tar Liguria e l’apertura della gara, la Rai ha confermato la propria intenzione di restare al timone del Festival.
Ora la trattativa entrerà nel vivo. Il Comune di Sanremo punta a chiudere l’accordo prima dell’estate per consentire alla Rai di programmare per tempo l’edizione 2026.
