Maxi intossicazione da kebab in Turchia, in 600 in ospedale per problemi: arrestati i titolari del locale
Più di 600 persone sono state ricoverate nella provincia di Kocaeli, in Turchia, per intossicazione alimentare causata dal kebab di un ristorante
Oltre 600 persone sono rimaste intossicate in Turchia, tutte dopo aver mangiato il kebab in un noto ristorante del distretto di Korfez, a pochi chilometri da Istanbul. Diversi gli ospedali della provincia di Kocaeli che hanno dovuto affrontare una vera e propria emergenza sanitaria, fornendo cure mediche per intossicazione alimentare a 648 pazienti.
L’intossicazione di massa in Turchia
I ricoveri hanno riguardato inizialmente 300 persone, che si erano recati nelle strutture sanitarie della provincia turca in preda a nausea e forti dolori addominali.
I pazienti avevano manifestato i sintomi dopo aver mangiato lo shawarma di pollo, variante turca del kebab, in un locale molto frequentato del centro urbano di Korfez.
I ricoveri
Il bilancio dei ricoveri per intossicazione alimentare si è però aggravato ora dopo ora.
Secondo quanto riportato dai media locali, 646 pazienti sono stati dimessi dopo aver ricevuto le cure nelle diverse strutture sanitarie in zona, mentre due sarebbero le persone ancora sotto osservazione, ma non in pericolo di vita né in condizioni gravi.
Due arresti nel ristorante di kebab
L’emergenza sanitaria ha fatto scattare l’intervento delle autorità locali, che sono intervenute nel ristorante incriminato mettendo in arresto due persone legate alla gestione del locale, che è stato posto sotto sequestro.
Dagli accertamenti effettuati sul posto dagli ispettori del dipartimento regionale dell’Agricoltura e delle Foreste sono emerse le gravi contaminazioni che hanno portato all’intossicazione di massa, dato che i campioni di cibo prelevati nel ristorante non rispettavano gli standard igienico-sanitari minimi previsti dalla normativa nazionale.
