Nicolas Sarkozy entra in carcere, l'uscita da casa con Carla Bruni e l'ultimo post polemico: cosa lo attende
Nicolas Sarkozy è uscito da casa accompagnato da Carla Bruni per entrare nel carcere della Santé: cos'ha scritto nel suo ultimo post su X
Nicolas Sarkozy entra in carcere: accompagnato dalla moglie Carla Bruni e acclamato da una folla di sostenitori che lo attendevano fuori dalla sua abitazione, l’ex presidente francese si è recato presso il carcere della Santé. Prima di accedere alla struttura penitenziaria, ha pubblicato un post polemico: “Questa mattina viene rinchiuso un innocente”, ha scritto su X.
Nicolas Sarkozy entra in carcere: lo accompagna Carla Bruni
L’ex presidente della Repubblica francese Nicolas Sarkozy ha lasciato la sua abitazione per recarsi in carcere, dove dovrà scontare una condanna a cinque anni.
Secondo quanto riportato da Il Corriere, Sarkozy ha lasciato la propria casa alle 9.15 del 21 ottobre, accompagnato dalla moglie Carla Bruni.
ANSA
Sarkozy, Carla Bruni e la folla di sostenitori
Ad attenderlo sotto casa, inoltre, c’erano almeno un centinaio di sostenitori che hanno risposto all’appello di Louis, figlio dell’ex presidente. Nei giorni scorsi il 28enne aveva esortato i sostenitori del padre a mostrargli vicinanza prima dell’ingresso in carcere.
I presenti hanno manifestato il proprio appoggio cantando la Marsigliese.
Il post polemico su X
Sarkozy ha già raggiunto il carcere della Santé, dove sconterà la sua pena detentiva.
Durante il percorso verso la prigione, Nicolas Sarkozy ha pubblicato il suo ultimo post da uomo libero su X.
“Questa mattina non viene rinchiuso un ex presidente della Repubblica, ma un innocente”, ha scritto Sarkozy, che ha anche promesso di non arrendersi e di continuare a denunciare quello che viene da lui definito uno “scandalo giudiziario”.
Cosa lo attende
L’ex presidente Nicolas Sarkozy dovrà scontare una condanna in carcere per corruzione: è stato infatti accusato di aver ricevuto fondi libici per la campagna elettorale del 2007.
Per motivi di sicurezza, si è deciso di collocarlo in isolamento.
Sebbene la pena sia di cinque anni, l’ex presidente, in ragione della sua età avanzata, potrebbe restare in carcere solo poche settimane. Verrà poi presumibilmente trasferito ai domiciliari con braccialetto elettronico.
Inoltre, poiché ha presentato appello, la sentenza non è ancora definitiva.
