Occupano un edificio e usano sanitari colmi di escrementi per bloccare l’accesso alle forze dell’ordine

Nove giovani magrebini irregolari sono stati denunciati a Genova dopo aver occupato un appartamento, impedendone l'accesso con immondizia e sanitari colmi

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Nove ragazzi, tutti magrebini irregolari, sono stati denunciati a Genova per aver occupato abusivamente un appartamento, impedendo poi l’accesso seminando per le scale del palazzo immondizia di ogni tipo, compresi dei sanitari ripieni di escrementi.

L’edificio occupato a Genova

I nove giovani, quattro ragazzi originari della Tunisia e di cinque provenienti dall’Algeria, di età compresa tra i 17 e i 25 anni, avevano occupato da tempo un appartamento rimasto vuoto in un edificio di via Cechov, a Genova.

L’edificio è sotto la gestione dell’A.R.T.E. di Genova (Azienda Regionale Territoriale per l’Edilizia), un ente che si occupa di edilizia e di gestione del patrimonio pubblico.

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La zona di Genova nella quale si trova via Cechov, dov’è situato l’immobile occupato dai nove giovani poi denunciati

Secondo le ricostruzioni effettuate dagli inquirenti, i ragazzi si sarebbero introdotti nell’appartamento forzando la serratura. Ma la loro presenza, oltre ai rumori molesti e alla quantità di immondizia via via sempre maggiore abbandonata sulle scale del palazzo, ha fatto sì che i residenti segnalassero l’accaduto alle forze dell’ordine.

L’arrivo dei carabinieri

In seguito alla segnalazione degli abitanti dello stabile, sono giunti sul posto i carabinieri, che hanno come prima cosa tentato di raggiungere l’appartamento in questione.

Più facile a dirsi che a farsi: gli agenti si sono trovati davanti non solo la mole di rifiuti per i quali i condomini si erano lamentati, ma addirittura una serie di sanitari colmi di escrementi, ben posizionati sulle scale a mo’ di barriera protettiva.

Una situazione assurda, che non ha però fatto desistere i militari, i quali hanno raggiunto l’appartamento e provveduto all’identificazione dei giovani, nessuno dei quali in possesso di permesso di soggiorno.

La denuncia per l’occupazione abusiva

In seguito all’arrivo delle forze dell’ordine e all’identificazione, gli occupanti abusivi dello stabile sono stati denunciati per invasione di terreni ed edifici, mentre l’unico ragazzo minorenne è stato affidato ad una comunità che si occupa della cura di minori stranieri non accompagnati.

E nonostante questa sia una situazione limite, non può non portare alla mente il grande problema degli immobili tenuti vuoti nel nostro Paese. Secondo i dati ISTAT e CESCAT infatti, in Italia ci sarebbero tra 1 e 2 milioni di strutture abbandonate, che equivalgono a circa il 6% del patrimonio immobiliare demaniale. Per non parlare poi degli alloggi popolari, che non vengono costruiti da decenni e che, in molti casi, restano vuoti.

Secondo un’elaborazione della Federcasa infatti, su 785mila case pubbliche esistenti in Italia, 55mila risultano sfitte, con ben 320mila richieste rimaste inevase, a fronte di quasi due milioni di aventi diritto.

carabinieri-19 ANSA