Pestaggio, bottigliate e tentato omicidio in un locale a Prato: fermata una 25enne, ricercato il compagno
Due cittadini cinesi fermati per tentato omicidio a Prato dopo un'aggressione in un locale. Indagini in corso per chiarire il movente.
Due cittadini cinesi sono stati fermati per tentato omicidio a seguito di un’aggressione avvenuta il 9 aprile in un locale cinese a Prato. La Procura della Repubblica ha emesso i provvedimenti di fermo dopo le indagini condotte dalla Polizia di Stato.
Dettagli dell’aggressione
Secondo quanto si legge sul sito della Polizia di Stato, l’aggressione è avvenuta in via Filzi a Prato, all’interno del privè del locale. Due cittadini cinesi, un uomo di quasi 26 anni e una donna di 25 anni, sono stati identificati come autori dell’attacco, che ha lasciato gravemente ferite due persone.
Fermi e indagini
Il fermo è stato eseguito nei confronti della donna, mentre il suo compagno è ancora ricercato. Entrambi sono accusati di tentato omicidio. Le indagini, che hanno coinvolto la Squadra Mobile di Prato, si sono avvalse di immagini di videosorveglianza, riconoscimenti fotografici e intercettazioni.
Ruolo dei sospettati
L’uomo è stato identificato come il leader del gruppo, mentre la donna ha avuto un ruolo primario nel pestaggio, utilizzando due bottiglie di birra vuote. Il movente dell’aggressione è ancora oggetto di indagine.
Presunzione di innocenza
Si sottolinea che la responsabilità dei fermati sarà valutata nelle fasi successive del procedimento. In base alla presunzione di non colpevolezza, potranno essere considerati colpevoli solo con una sentenza definitiva.

Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.