Pordenone, scappa senza luci con bici smontate a bordo: schianto dopo inseguimento, le sue condizioni
Inseguimento notturno a Pordenone: fermato un 27enne camerunense con 4 biciclette sospette. Deferito per ricettazione e altri reati.
Fermato un cittadino camerunense di 27 anni dopo un inseguimento notturno: è stato trovato in possesso di quattro biciclette sospette e deferito per resistenza a pubblico ufficiale, falsità materiale, ricettazione e porto ingiustificato di oggetti atti allo scasso. L’episodio si è verificato nella notte tra il 3 e 4 giugno nel territorio di Pordenone, dove la Polizia ha intercettato un’auto con targhe alterate. L’uomo è stato anche sanzionato per numerose violazioni al Codice della Strada.
La fonte della notizia
Secondo quanto si legge sul sito della Polizia di Stato, la notte tra il 3 e il 4 giugno si è trasformata in un movimentato scenario di reati e controlli stradali nel territorio di Pordenone. Gli agenti della Squadra Volante della Questura locale, impegnati in un servizio di controllo del territorio, hanno notato un’autovettura che si muoveva senza luci e con targhe evidentemente alterate. Questo dettaglio ha immediatamente insospettito i poliziotti, che hanno deciso di procedere a un controllo più approfondito.
L’inseguimento e la fuga
Alla vista della pattuglia, il conducente dell’auto sospetta ha tentato di sottrarsi al controllo, dando il via a un inseguimento ad alta tensione. L’auto, guidata dal cittadino camerunense di 27 anni, ha percorso diverse strade fino a raggiungere il Comune di Porcia. Qui, la corsa si è conclusa bruscamente quando il veicolo è finito contro una recinzione stradale. Gli agenti sono riusciti a bloccare prontamente il conducente, impedendo che la situazione degenerasse ulteriormente.
Il materiale rinvenuto a bordo
Durante la perquisizione del veicolo, la Polizia ha rinvenuto quattro biciclette, alcune delle quali parzialmente smontate. Oltre alle biciclette, sono stati trovati anche una tronchesina e del nastro adesivo nero, utilizzato per coprire i caratteri delle targhe e renderle irriconoscibili. Tutto il materiale è stato immediatamente posto sotto sequestro per consentire ulteriori accertamenti e verificare la provenienza degli oggetti.
Le condizioni del fermato e le conseguenze
L’uomo, rimasto ferito nell’impatto contro la recinzione, è stato trasportato all’Ospedale Civile di Pordenone dove è stato medicato e dimesso con una prognosi di 40 giorni. Dopo le cure, il cittadino camerunense è stato deferito in stato di libertà per una serie di reati: resistenza a pubblico ufficiale, falsità materiale, ricettazione e porto ingiustificato di oggetti atti allo scasso. Inoltre, gli sono state contestate numerose violazioni al Codice della Strada, aggravando ulteriormente la sua posizione.
Appello ai cittadini e indagini in corso
Come indicato dal portale ufficiale della Polizia di Stato, le indagini proseguono per chiarire la provenienza delle biciclette sequestrate. Le forze dell’ordine invitano i cittadini che dovessero riconoscere una o più delle biciclette recuperate a recarsi presso la Questura di Pordenone per procedere al riconoscimento e alla restituzione dei beni eventualmente sottratti. L’operazione si inserisce in un più ampio contesto di controllo del territorio volto a contrastare i reati predatori e a garantire la sicurezza dei cittadini.
Il contesto: sicurezza e prevenzione
L’episodio sottolinea l’importanza dei servizi di controllo del territorio svolti dalle forze dell’ordine, soprattutto nelle ore notturne, per prevenire e reprimere reati come la ricettazione e il furto. La tempestività dell’intervento degli agenti della Squadra Volante ha permesso di bloccare un soggetto sospetto e di recuperare materiale che si sospetta possa provenire da furti avvenuti nella zona. La Polizia ribadisce l’importanza della collaborazione dei cittadini, invitandoli a segnalare situazioni sospette e a collaborare per il riconoscimento degli oggetti recuperati.
Le sanzioni e i reati contestati
Al termine delle procedure di rito, il cittadino camerunense è stato deferito per resistenza a pubblico ufficiale, falsità materiale, ricettazione e porto ingiustificato di oggetti atti allo scasso. A queste accuse si aggiungono numerose sanzioni amministrative per le violazioni al Codice della Strada, tra cui la circolazione con targhe alterate e senza luci. L’auto e tutto il materiale rinvenuto sono stati sequestrati per consentire ulteriori indagini e accertamenti.

Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.