Salvini firma il decreto sull'alcolock, le indicazioni ufficiali sul codice della Strada e chi dovrà montarlo

Il ministro Salvini ha firmato il decreto sull’alcolock: scatta l'obbligo per recidivi con guida in stato d’ebbrezza. Ecco tutte le nuove regole

Pubblicato:

Il decreto firmato il 2 luglio da Matteo Salvini introduce ufficialmente l’obbligo di installare l’alcolock per chi è stato sanzionato per guida in stato di ebbrezza. Il dispositivo impedirà l’avvio del veicolo se il conducente ha bevuto alcol. La misura è contenuta nel nuovo Codice della Strada, in vigore dal 14 dicembre 2024, e punta ad aumentare la sicurezza stradale.

Codice della Strada: chi dovrà montare l’alcolock

Come riporta Ansa, la novità più importante riguarda i conducenti recidivi, cioè coloro che sono stati sanzionati per aver guidato con un tasso alcolemico superiore a 0,8 g/l. Per loro l’installazione dell’alcolock sarà obbligatoria.

Il dispositivo dovrà essere montato a proprie spese. La durata dell’obbligo dipenderà dalla gravità della violazione: due anni se il tasso era compreso tra 0,8 e 1,5 g/l, almeno tre anni se superiore a 1,5 g/l.

salvini alcolock codice della stradaANSA

Il ministro Matteo Salvini

Come funziona il dispositivo voluto da Salvini

L’alcolock è un sistema che blocca l’accensione del motore se il conducente non supera un test dell’alito. Solo con un tasso alcolemico pari a zero il veicolo può partire.

È un sistema già in uso in altri Paesi europei, pensato per evitare recidive e garantire la sicurezza su strada. I test saranno obbligatori prima di ogni accensione e, se il veicolo è condiviso, ogni guidatore dovrà eseguire il controllo.

Installazione e obblighi previsti dal Codice della Strada

Il decreto firmato da Salvini prevede l’installazione dell’alcolock su tutte le categorie di veicoli, sia per trasporto persone che merci. Le officine autorizzate dovranno applicare un sigillo di sicurezza, mentre i produttori saranno tenuti a fornire istruzioni precise per uso e manutenzione.

Il conducente dovrà portare con sé i documenti di omologazione e certificato di taratura, da esibire in caso di controllo. Il Portale dell’Automobilista pubblicherà l’elenco degli installatori autorizzati.

I dubbi su costi e compatibilità con le auto più vecchie

Il costo per l’installazione dell’alcolock è stimato attorno ai 2.000 euro, esclusi i costi di manutenzione e dei boccagli monouso. Diverse associazioni di settore hanno espresso perplessità.

Federcarrozzieri avverte che su molte auto vecchie, soprattutto quelle con più di 19 anni, l’installazione potrebbe essere tecnicamente impossibile. Anche l’AIPED teme possibili contenziosi legali legati alla mancanza di controlli da parte della Motorizzazione sull’installazione.

Durata, controlli e conseguenze in caso di violazione

Il mancato rispetto dell’obbligo comporterà sanzioni più severe, con un aggravio delle pene fino a un terzo rispetto a quelle attuali.

L’obbligo include la taratura periodica del dispositivo presso l’officina e la conservazione di tutta la documentazione a bordo.

salvini-alcolock-codice-della-strada ANSA