Spallanzani, assalto No Vax con scritte su muri contro il vaccino: tirati in ballo anche i bambini
Sulle mura esterne dell'Istituto Spallanzani di Roma sono apparse nella notte scritte no Vax contro i vaccini: il blitz e le reazioni
Blitz no vax all’Istituto Spallanzani di Roma: nella notte tra giovedì 23 e venerdì 24 giugno ignoti hanno realizzato alcune scritte contro la somministrazione dei vaccini sulle mura esterne della struttura ospedaliera romana.
Sull’episodio sono al lavoro Carabinieri, Polizia e agenti della Polizia Scientifica, che hanno effettuato un primo sopralluogo e i rilievi di rito.
Le scritte no vax sui muri dello Spallanzani di Roma
Sui muri dell’Istituto Spallanzani di Roma sono apparse le seguenti scritte: “Propaganda vaccinale per diritti e libertà atto criminale“, “I vaccini uccidono“, “Vaccino di Stato sterminio legalizzato” e “Vaxate i bambini siete mostri e assassini“. Presente anche una W rossa con un cerchio rosso.
ANSA
Una delle scritte apparse sui muri dello Spallanzani di Roma.
Il commento del ministro della Salute Roberto Speranza
Il ministro della Salute Roberto Speranza, che a metà giugno è risultato positivo al Covid, ha commentato su ‘Facebook’ le scritte no vax apparse sui muri dello Spallanzani di Roma: “Le scritte intimidatorie comparse stamattina all’ingresso dello Spallanzani rappresentano un fatto inquietante. Esprimo la mia vicinanza e solidarietà ai medici, agli infermieri e a tutti i professionisti che vi lavorano e che sono stati protagonisti nella lotta contro la pandemia. Non dobbiamo dimenticare mai che la campagna vaccinale in tutto il mondo ha salvato la vita a milioni di persone”.
Speranza si è anche recato personalmente allo Spallanzani. Dopo la visita, ha ribadito su ‘Facebook’: “Non è accettabile che si sia passati dagli striscioni su medici e infermieri eroi agli insulti dei no Vax”.
Il commento di Nicola Zingaretti e di Alessio D’Amato
Anche il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti e l’assessore alla Sanità della Regione Lazio Alessio D’Amato hanno fatto visita all’Istituto Spallanzani di Roma.
Zingaretti ha scritto su ‘Facebook’: “Ho portato la mia solidarietà allo Spallanzani e ai suoi operatori dopo le gravi scritte no vax e le minacce ricevute. I vaccini salvano vite, chi ricorre a questi metodi è uno sconfitto“.
Questo il commento social di Alessio D’Amato: “Esprimo tutta la mia solidarietà e vicinanza agli operatori e alle operatrici dell’Istituto che, da anni, sono sempre in prima linea nel contrasto alla pandemia. Queste frasi sono veramente ignobili e mi auguro che i responsabili di questi gruppi organizzati vengano presto individuati dalle autorità”.
