Spunta una nuova testimone sul delitto di Garlasco, "invidia o rancore di Stefania Cappa verso Chiara Poggi"
Una nuova testimone ha fatto alcune rivelazioni sul rapporto tra Stefania Cappa e la cugina Chiara Poggi, morta nel delitto di Garlasco
Ci sarebbe una nuova testimone sul caso del delitto di Garlasco. Si tratta di una donna di 48 anni che, all’epoca dell’omicidio di Chiara Poggi, avrebbe raccolto le confidenze di Stefania Cappa, cugina della vittima. Stando alla sua versione, Stefania Cappa le avrebbe confidato di non avere particolare simpatia nei confronti della cugina Chiara Poggi e avrebbe usato parole offensive al suo indirizzo dopo il decesso.
- La nuova testimonianza sul delitto di Garlasco e Stefania Cappa
- Perché la donna ha deciso di parlare ora sull'omicidio di Chiara Poggi
- Le rivelazioni de Le Iene su Stefania Cappa
La nuova testimonianza sul delitto di Garlasco e Stefania Cappa
Una donna di 48 anni, che all’epoca in cui fu compiuto il delitto di Garlasco avrebbe parlato con la cugina di Chiara Poggi Stefania Cappa, raccogliendo le sue confidenze, ha fatto nuove rivelazioni sul caso.
Le sue parole sono state messe per iscritto e depositate attraverso il suo avvocato, Stefano Benvenuto, alla Procura di Pavia, nell’ambito delle nuove indagini sull’omicidio.
Fonte foto: ANSA
Le sorelle Cappa, cugine di Chiara Poggi.
Il suo racconto è riportato dall’agenzia ANSA, che ha avuto modo di leggere le dichiarazioni della donna: “Stefania Cappa mi confidò di non essere affezionata alla cugina Chiara Poggi, anzi di non avere particolare simpatia nei suoi confronti. Si avvertiva invidia o rancore verso la cugina. Le stava antipatica. Diceva: ‘Adesso che è morta tutti a dire che è buona, brava, bella. Non è buona e non è bella‘, aggiungendo altre parole offensive”.
In un altro passaggio della sua testimonianza, la 48enne avrebbe riferito che Stefania Cappa, poco dopo l’omicidio della cugina, avrebbe detto: “Loro mi devono vedere che vado al cimitero“. La frase è riferita alla folla di giornalisti davanti alla lapide di Chiara Poggi.
Perché la donna ha deciso di parlare ora sull’omicidio di Chiara Poggi
La 48enne che ha riferito le presunte rivelazioni fatte a lei da Stefania Cappa avrebbe deciso di farsi avanti e parlare adesso dopo aver letto sui giornali che la cugina di Chiara Poggi aveva detto “di aver avuto un ottimo rapporto” con la vittima del delitto di Garlasco.
La donna vorrebbe anche essere sentita dagli inquirenti. Il suo avvocato, Stefano Benvenuto, non ha rilasciato dichiarazioni in merito.
Le rivelazioni de Le Iene su Stefania Cappa
Nella puntata de Le Iene andata in onda nella serata di martedì 20 maggio è stato trasmesso il racconto del super testimone nel caso del delitto di Garlasco.
L’uomo, sotto anonimato, ha riferito di aver raccolto, poche settimane dopo il delitto, le parole di una donna incontrata in ospedale, residente a Tromello. Stando al racconto, il giorno in cui a Garlasco fu uccisa Chiara Poggi, la cugina Stefania Cappa sarebbe stata vista proprio a Tromello, dove avrebbe raggiunto la casa della nonna con un borsone pesante e in un evidente stato di panico.
L’uomo ha riferito di aver annotato su un taccuino il racconto e di aver fatto presente all’avvocato della famiglia Poggi di avere novità sul caso, senza però suscitare alcun interesse nell’ascoltare quelle rivelazioni.
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