Tentato omicidio a Monte Sant'Angelo vicino Foggia, spari contro Luciano Bisceglia: è un operatore ecologico
Agguato a Monte Sant'Angelo, in provincia di Foggia: colpito un operatore ecologico noto alla polizia, Luciano Bisceglia, ricoverato in gravi condizioni
Spari per le strade di Monte Sant’Angelo, nel Foggiano. Bersaglio dei colpi d’arma da fuoco è stato un operatore ecologico di 50 anni noto alla forze dell’ordine, Luciano Bisceglia, ricoverato in ospedale in gravi condizioni dopo essere stato ferito al volto. L’uomo non sarebbe in pericolo di vita.
L’agguato in provincia di Foggia
I colpi sono stati esplosi nei pressi dell’abitazione del 50enne, nel centro abitato di Monte Sant’Angelo, intorno alle due della notte tra domenica 13 e lunedì 14 luglio.
I carabinieri stanno indagando sull’episodio che, secondo quanto riportato finora da Ansa, potrebbe essere riconducibile a una spedizione punitiva seguita a un litigio.
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Il comune di Monte Sant’Angelo, nel Gargano, dove si è verificato l’agguato
Luciano Bisceglia ferito a Monte Sant’Angelo
Stando alle prime informazioni, Bisceglia sarebbe stato ferito al volto, ma non sarebbe in pericolo di vita: il 50enne, infatti, sarebbe stato colpito da un solo proiettile di striscio.
L’uomo è stato trasportato d’urgenza in ospedale e si trova ricoverato nel reparto di rianimazione della Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo.
I carabinieri della stazione di Monte Sant’Angelo, con il supporto dalla Compagnia di Manfredonia, sono alla ricerca degli ignoti che avrebbero commesso l’agguato: stando alle ricostruzioni riportate dalla stampa locale, potrebbero essere stati due soggetti.
I responsabili si sarebbero dati alla fuga subito dopo il blitz, facendo perdere le proprie tracce tra le strade del paese. Prosegue la caccia all’uomo dei militari dell’Arma, portata avanti per tutta la notte con controlli a tappeto nei punti sensibili del comune del Gargano e nelle zone circostanti.
Gli spari a Barletta
Sempre in Puglia, un uomo è stato fermato ai primi di luglio a Barletta dopo aver sparato dei colpi contro la casa della madre.
L’autore dell’aggressione, un 30enne rimasto coinvolto in una sparatoria avvenuta recentemente nel comune, aveva minacciato la donna e il compagno, in seguito a tensioni familiari.
