Una motovedetta libica ha sparato alcuni corpi di arma da fuoco verso due pescherecci italiani, il Salvatore Mercurio e il Luigi Primo. Le imbarcazioni si trovavano nelle acque internazionali a Nord di Bengasi, , seconda città del Paese africano e importante scalo internazionale. Per fermare la guardia costiera libica è dovuta intervenite la fregata Grecale della Marina Militare che ha prestato soccorso a pescatori. I colpi non hanno fortunatamente provocato feriti e neanche danni ai pescherecci. Il 2 giugno le imbarcazioni, regolarmente iscritte al compartimento marittimo di Catania, sono state tallonate dalla motovedetta libica perché avrebbero violato le zone di pesca del Paese nordafricano.