Caterina Balivo ha un’ospite d’eccezione nel salotto de “La Volta Buona” il 19 novembre 2024. Si tratta di Lunetta Savino, attrice diventata famosissima per il ruolo di Cettina in “Un medico in famiglia”. È fra i personaggi più talentuosi del panorama televisivo e cinematografico italiano. Ad attenderla è la risposta del pubblico sulla nuova serie tv che la vede protagonista, dal titolo estremamente significativo: “Libera”.
La biografia dell’attrice Lunetta Savino
Classe 1957, Lunetta Savino è di origini pugliesi. Dopo la maturità classica e la laurea al Dams di Bologna, decide di assecondare la sua passione per la recitazione e frequenta la scuola di teatro del capoluogo emiliano-romagnolo “Alessandra Galante Garrone”.
Il suo debutto arriva nel 1981 con il “Macbeth” e, nel 1982, esordisce al cinema con “Grog” di Francesco Laudadio. Nel 1995 in “Prova orale per membri esterni” ha un grande successo di pubblico, tanto da ottenere un tour italiano per sei stagioni teatrali.
Il grande successo con Cettina e gli altri ruoli
Lunetta Savino diventa conosciutissima nel 1998, quando interpreta il ruolo della domestica Cettina in “Un medico in famiglia” al fianco di Lino Banfi, Margot Sikabonyi e Giulio Scarpati. Contemporaneamente alla carriera televisiva, continua a coltivare la passione per il teatro con “Casa di bambola – L’altra Nora”, spettacolo che viene replicato 150 volte.
È indimenticabile ne “Il bello delle donne”, fiction nella quale è Agnese Borsi, ma anche in “Raccontami”, co-protagonista insieme al collega Massimo Ghini. Come non citare la prova attoriale ne “Il figlio della luna”, in cui interpreta una donna realmente esistita: Lucia, madre del fisico nucleare di origini siciliane Fulvio Frisone, affetto da tetraplegia spastica distonica.
Diverse sono le interpretazioni che meritano di essere ricordate:
- “Mi manda Picone”;
- “Cucciolo”;
- “Liberate i pesci”;
- “Se fossi in te”;
- “W la scimmia”;
- “Amore con la S maiuscola”;
- “Mai + come prima”;
- “Fuoriclasse”;
- “Il candidato – Zucca presidente”;
- “È arrivata la felicità”;
- “Le indagini di Lolita Lobosco”;
- “Studio Battaglia”.
Davvero significativa è la sua interpretazione di Felicia Impastato nell’omonimo film. È la madre di Peppino Impastato, giornalista, conduttore radiofonico e attivista siciliano. Felicia è una donna caparbia e coraggiosa che ha sempre combattuto per ottenere verità e giustizia per il figlio ucciso dalla mafia il 9 maggio 1978.
Lunetta Savino è apprezzata anche come conduttrice televisiva. Con la trasmissione “Todo cambia” racconta le esperienze di persone che hanno voluto dare un taglio netto al passato e cambiare la propria vita.
La nuova serie tv di Lunetta Savino: “Libera”
Nel 2024 decide di accettare un’altra scommessa, interpretando un personaggio di grande spessore morale e umano. È Libera Orlando nella serie tv “Libera”. È una giudice siciliana che lotta per affermarsi professionalmente a Trieste.
“È una donna che è nata l’anno in cui venne approvata in Italia la legge che permette alle donne di entrare in magistratura, con una storia differente. Vediamo la sua dualità quando si mette a collaborare con un pregiudicato pur di scoprire la verità sulla morte di sua figlia avvenuta in circostanze poco chiare. La novità per me è il miscuglio di generi, che rende la serie bella da interpretare, ma anche da vedere”, rivela l’attrice.
Va in onda da martedì 19 novembre 2024 in prima serata su Rai Uno.
Il figlio Antonio Tavassi con l’ex marito Franco
L’amore Lunetta Savino lo incontra teatro. Il suo ex marito, infatti, è Franco Tavassi, attore e regista noto per la sua interpretazione in “‘o Re” diretto da Luigi Magni. Nonostante sia un uomo di spettacolo, su di lui non si riescono a reperire molte informazioni. Quel che è certo è che, dalla loro unione, nel 1988 nasce il figlio Antonio che oggi vive in Inghilterra.
Attualmente l’attrice è legata sentimentalmente allo sceneggiatore, giornalista e saggista Saverio Lodato. Un uomo di origini siciliane che, nel corso della sua carriera, collabora con quotidiani del calibro de “L’Ora” e “L’Unità”. Il suo lavoro si concentra su temi quali la politica, la giustizia e la criminalità organizzata.