Dalila Di Lazzaro è una ex modella, attrice e scrittrice. È stata un volto degli anni ’80 ricoprendo spesso il ruolo di femme fatale in diversi film e fiction televisive. Protagonista del cinema italiano della seconda metà del XX secolo, ha lavorato anche in Francia, Svizzera e Regno Unito. Dalla vita privata intensa, è stata segnata da un grave lutto e da un problema fisico dovuto a un incidente motociclistico. Cosa sapere e che fine ha fatto Dalila Di Lazzaro.
Chi è Dalila Di Lazzaro
Nata a Udine il 29 gennaio 1952, Dalila Di Lazzaro ha iniziato a lavorare presto nel mondo dello spettacolo anche per mantenere il figlio Christian, nato quando lei aveva 16 anni. Bellissima, ha mosso i primi passi come indossatrice per poi diventare anche stilista.
Nel 1972 ha debuttato al cinema nel film western “Si può fare… amigo”, con lo pseudonimo di Dalila Di Lamar. A questa pellicola ne faranno seguito altre in ruoli minori.
Il lancio definitivo come attrice risale al 1976 con il film “Oh, Serafina!” Di Alberto Lattuada. Da qui in poi, per un lungo periodo, Dalila Di Lazzaro ha continuato a essere scelta come interprete principalmente di ruoli da femme fatale, girando nel complesso più di trenta film e diverse fiction televisive. Negli anni ’70, ’80 e ’90 ha lavorato anche in Francia, Svizzera e Regno Unito ed è diventata una protagonista del cinema italiano.
La carriera tra cinema, Tv e libri
Dalila Di Lazzaro, nel corso della carriera, ha lavorato con i principali registi come Luigi Comencini, Sergio Corbucci, Steno, Dario Argento ed è stata diretta persino da Alberto Sordi nel film “Tutti dentro”.
In televisione ha preso parte a diverse serie e film come “Disperatamente Giulia”, “La scalata” e “Rodolfo Valentino – La Leggenda”.
Nei primi anni Duemila si è dedicata anche alla scrittura pubblicando un primo libro nel 2006, un’autobiografia dal titolo “Il mio cielo”. A questo hanno fatto seguito altri testi come “L’angelo della mia vita. Piccoli miracoli intorno a me”, dedicato al figlio Christian e “Toccami il cuore. Amori, sentimenti e passioni della mia vita”, il suo secondo romanzo autobiografico.
“Una donna lo sa” è invece un romanzo del 2014 che tratta della condizione femminile alla luce di episodi di cronaca di violenza contro le donne. Successivamente ha pubblicato “La vita è così”, romanzo in cui si affrontano passioni e virtù per uscire dalle crisi.
La vita privata di Dalila Di Lazzaro
La vita privata di Dalila Di Lazzaro è stata segnata da grandi passioni e profondi dolori. Nel 1991 l’attrice ha perso il figlio, all’epoca ventiduenne, morto in un incidente stradale sulla via Cassia, a Roma.
Nel 1997, a seguito di un incidente motociclistico, Di Lazzaro è stata costretta a rimanere immobile nel letto per diverso tempo e con un dolore fisico cronico, evento che l’ha portata a una battuta d’arresto nella sua carriera d’attrice.
Dal punto di vista sentimentale, Dalila è stata per un breve periodo amante di Gianni Agnelli e di Alain Delon. Nel 2025, a Storie di donne al bivio, l’attrice ha raccontato di aver incontrato l’Avvocato a casa sua a Roma. “Mi viene ad aprire completamente nudo con un accappatoio in mano. Mi viene poi a trovare nella piccola casa dove abitavo nei primi tempi romani”, ha detto.
L’uomo più sexy della vita di Di Lazzaro è però stato il tennista Yannick Noah. “Il suo corpo era marmoree – ha rivelato – la passione tra noi così forte che non è passata mai”.
Con Carlo Ponti invece “non ho mai fatto l’amore malgrado lui mi abbia portato in giro dovunque per anni, tra mostre d’arte, cene di gala e viaggi favolosi”.
Alain Delon sarebbe potuto diventare un grande amore ma l’attrice ha rivelato di essersi fermata “perché avevo troppo rispetto per la sua donna, Mireille Darc. Non si meritava quella sofferenza”.
Cosa fa oggi Dalila Di Lazzaro
Dalila Di Lazzaro continua ad apparire in Tv come ospite in alcuni programmi. Tra i suoi ultimi lavori da attrice ha preso parte al film del 2013 “l’ultima ruota del carro” diretto da Giovanni Veronesi e alle fiction 1995 del 2015, per la regia di Giuseppe Gagliardi.