Sapete che quella di decorare le uova è un’usanza risalente addirittura all’antica Grecia?
Ecco come dare libero sfogo alla fantasia, per tavole pasquali allegre e colorate.
Una tradizione dell’isola di Ischia prevede di colorare le uova di rosso; in che modo? Semplice! è sufficiente immergere in acqua fredda uova e radici di robbia – una pianta spontanea che cresce nei boschi -, portare il tutto ad ebollizione e lasciar cuocere per circa 10 minuti. Ma, oltre alla robbia, sono davvero tante le piante e le spezie da poter utilizzare per colorare in modo naturale le uova:
cavolo e cipolle rosse per uova rosse;
zafferano e carote per uova arancioni;
barbabietole per uova blu;
spinaci per uova verdi;
caffè o semi di cumino macinati per uova marroni;
curcuma per uova gialle.
Nel caso delle verdure, ve ne occorreranno circa 300 g ogni litro e mezzo d’acqua, da far bollire per 30 minuti, mescolando bene; se si tratta di una spezia, invece, scioglietela in acqua, portate ad ebollizione, spegnete il fuoco e filtrate. Per uova brillanti, immergetele, sode, nel liquido caldo con due cucchiai d’aceto; lasciate riposare tutta notte, al mattino i colori saranno decisamente più vivi.
Colorazione a freddo? Lasciate le uova in immersione, per almeno un paio d’ore, nel liquido freddo. Ma non solo sode: le uova possono essere colorate anche da vuote. In questo caso, forate le due estremità e soffiate con forza in uno dei due buchi per far fuoriuscire il contenuto; quindi, lavate bene per evitare cattivi odori; le uova saranno, così, pronte per essere decorate con pennarelli, tempere e qualsiasi altra cosa stimoli il vostro genio.
