Coltivare la dipladenia rampicante è davvero semplice e divertente, lo si può fare sia in giardino che a casa. Il fiori di quella che è conosciuta anche mandevilla creano davvero un effetto notevole. Chiunque l’abbia ha la sensazione di avere un angolo di primavera sempre con sé, grazie alla sua naturale propensione ad arrampicarsi. Inoltre è una soluzione pratica e colorata per creare un po’ di privacy dentro casa.
Come piantare e cosa fare per far fiorire la dipladenia
Coltivare la dipladenia rampicante è facile, si presta a qualsiasi situazione e trova il suo spazio sia all’interno che all’esterno. Basta procurarsi un vaso di dimensioni medio grandi e collocarlo in un punto luminoso dell’appartamento, del balcone o del giardino.
La temperatura ideale perché cresca sana e forte si aggira attorno ai 20/21 °C, tuttavia si adatta al clima estivo o a quello invernale: l’importante è che non sia troppo rigido. Nel primo caso la si può tenere dentro casa vicino alla finestra, nel secondo in una veranda in cui si arrivi al massimo a 15 °C.
Il terreno deve essere ben drenato e concimato dalla primavera all’autunno, in vaso è ottimale aggiungere l’argilla espansa sul fondo prima di mettere la terra.
Dove posizionare la dipladenia in casa e in giardino
Coltivare la dipladenia è facile, ma sono necessarie alcune accortezze. Non si tratta di una pianta tipica del nostro Paese, infatti: è originaria dell’America tropicale e bisogna tenere a mente che non sopporta né le temperature troppo rigide, né quelle troppo afose.
É consigliato evitare il sole diretto e anche il gelo o i venti freddi dell’inverno. Il vaso, in tal senso, è una soluzione pratica per poter spostare la pianta da un punto a un altro senza doverla sradicare.
Quante volte si innaffia la mandevilla e quanta acqua richiede
Per l’irrigazione ci sono alcune linee guida da seguire in base alla stagione e al luogo.
- In piena terra ha bisogno di essere innaffiata in modo regolare solo in primavera e in estate.
- In vaso occorre dare acqua anche durante i mesi invernali, ma con moderazione.
Vanno assolutamente evitati i ristagni d’acqua: è necessario quindi fare in modo che il sottovaso rimanga asciutto. In questo modo ci si assicura un giardino colorato e allegro.
Quando sboccia e quanto dura la fioritura della dipladenia
Coltivata la dipladenia fa sì che, dalla primavera e fino all’autunno, si possa godere di fiori che vanno dal bianco al rosso davvero bellissimi. Per assicurarsi che la pianta fiorisca, nei mesi più freddi va tenuta in luoghi riscaldati, ma non superiori ai 14 °C. Se in primavera non fiorisce è probabile che sia stata esposta a troppo freddo.
Come fare una talea di mandevilla: tutti i consigli
Per coltivare al dipladenia non è necessario comprare la pianta o i semi, attecchisce facilmente anche tramite una talea. È il termine questo con cui si intende un rametto che va interrato per far sì che produca le radici. Ne basta anche uno di circa dieci centimetri, l’importante è ricordarsi di eliminare le foglie più in basso. Va piantato in un vaso con un substrato leggero e ben drenato. È lo stesso meccanismo con il quale si può coltivare il potos.