Ecco l’origine e il significato della frase che ha letteralmente invaso i nostri social.
L’origine dell’espressione
Facciamo un passo indietro nella storia, fino al primissimo “Ok, Boomer”.
C’era una volta Lucifero, un giovane e ribelle angelo del Paradiso.
La creatura alata ad un certo punto decise di alzare un po’ troppo la cresta, ma il buon Dio pensò bene di dargli una lezione.
Di fronte alla ritrosia del Padre dell’Umanità il futuro angelo oscuro si limitò a rispondere “Ok, Boomer!”, espressione che oggi suonerebbe “sì certo, come no!”.
“Ok, Boomer” è diventata una vera e propria reazione alle paternali che i nati tra la fine degli anni ‘90 e la fine del 2000 devono sorbirsi da quelli venuti al mondo tra la metà degli anni ‘40 e ‘60.
E l’espressione non ha tardato a diventare un meme su TikTok e Twitter; e, dopo essere finita sul New York Times, è ormai ovunque.
In poche parole si tratta di una vera guerra dialettica tra “nonni” e “nipoti”, che traduce il limite di comunicazione tra due sensibilità diametralmente opposte; a a quanto pare su ogni fronte, non in ultimo il bene del pianeta.
Le nuove generazioni credono addirittura che i “vecchi” abbiano rovinato la Terra, lasciando loro in eredità un ambiente sempre sull’orlo della crisi economica; al contrario i “senior” pensano che questi “ragazzini” siano irresponsabili per antonomasia.
Di certo una lettura un po’ superficiale da entrambe le parti, che però ricalca “da manuale” il conflitto generazionale, oggi, per essere al passo coi tempi, diventato virale.