Le creme solari sono importantissime per prevenire i danni causati dai raggi Uv e sono un prodotto che non può mancare in estate nelle borse da mare, ma anche negli zaini di chi preferisce passare le giornate in montagna. Alle volte, però, la confezione acquistata potrebbe non essere finita al termine della stagione e la tentazione è quella di conservarla e riusarla l’anno dopo. Seppure le creme solari sembrino indistruttibili e senza data di scadenza, in realtà, con il passare del tempo si rovinano e non sono più utili per contrastare gli effetti negativi del sole. Ci sono dei dettagli da osservare su come conservare correttamente una crema solare, su come controllare la scadenza e verificare se sia ancora utilizzabile.
Dopo quanto scade la crema solare: attenzione al PAO
La crema solare sigillata, quindi ancora chiusa, se ben conservata può durare anche 3 anni. Molto dipende dalla marca, quindi il consiglio è controllare la data di scadenza riportata sulla propria confezione. Su ogni tubetto o barattolo di crema solare è poi riportato il Pao – Period After Opening. Si tratta dell’indicazione su quanto a lungo, più o meno, la crema possa essere efficace dopo l’apertura della confezione. Il Pao è segnalato con il disegno di un barattolino aperto con all’interno un numero corrispondente al totale dei mesi in cui può essere usata. Nella maggior parte dei casi si può trovare scritto il numero 9 o il 12, significa che il produttore non garantisce più la sua efficacia dopo 9 o 12 mesi dell’apertura.
Come capire se una crema solare scaduta è buona
L’indicazione del Pao è una stima, per verificare se davvero la crema solare è ancora buona, ci sono degli aspetti da tenere in considerazione. La prima cosa da osservare è che il prodotto non abbia cambiato odore, colore, aspetto e consistenza. In questo caso, va immediatamente buttata, anche se sono passati solo 6 mesi. I dermocosmetici scaduti non sono nocivi per la salute, ma non garantiscono più la loro efficacia, di conseguenza: la crema solare potrebbe non funzionare più come protettore. In linea di massima, se non si notano cambiamenti, il consiglio è quello di affidarsi all’indicazione del produttore.
Come conservare correttamente la crema solare
Per conservare correttamente una crema solare bisogna fare in modo che i filtri siano tenuti in un luogo fresco e asciutto, lontano dalla luce diretta del sole, lontani dalla sabbia e conservati nel loro contenitore ufficiale, senza aggiungere altri ingredienti o dell’acqua. Se si è al mare o in montagna, è sempre bene tenere il barattolo all’ombra, nella borsa o nello zaino. Infine, la confezione va conservata a temperatura ambiente e mai messa in frigorifero. Con un minimo di accortezze, si può ottenere il massimo della protezione dalla propria crema solare, farla durare più a lungo e ottenere un’abbronzatura perfetta salvaguardando al meglio la propria pelle dagli effetti negativi dei raggi solari.
