“Dentro ti amo e fuori tremo, come glicine di notte”. Recentemente la cantante Noemi ha dedicato al glicine una canzone di successo, presentata all’ultimo Festival di Sanremo, e magari molti non conoscendo bene questa pianta avranno cercato informazioni in rete. Oggi vogliamo parlarvi anche del significato nascosto dietro il glicine.
Originario della Cina e della Mongolia, il glicine è un fiore molto diffuso nell’Estremo Oriente, noto e apprezzato fin dall’antichità. In botanica è chiamato Wisteria sinensis, appartiene alla famiglia delle Fabacee ed è una pianta di vite legnosa che si sviluppa molto rapidamente, aggrappandosi a tutto quello che trova e seguendo un fantasioso movimento a spirale. Proprio questa sua caratteristica fa sì che il glicine simboleggi la longevità e, in alcuni casi, pure l’immortalità.