VIDEO
Cerca video
CURIOSITÀ 08 LUGLIO 2023

Intelligenza artificiale da brivido: supera il test di Turing

L’intelligenza artificiale ha ormai raggiunto livelli altissimi, superando anche il test di Turing. Poter riconoscere la differenza fra AI ed essere umano è sempre più difficile, se non addirittura impossibile. Ciò che veniva usato in passato è ormai obsoleto. Cosa succederà a questo punto?

Che cos’è il test di Turing, superato dall’AI

L’intelligenza artificiale ha superato il test di Turing, un esame per stabilire quanto una macchina riesca a replicare il comportamento intelligente, quello tipico di una mente complessa come quella umana, per intendersi.

Alan Turing, il suo inventore, ha preso spunto dal “gioco dell’imitazione” per analizzare il comportamento di A (un uomo), B (una donna) e C (un’altra persona tenuta a distanza dalle prime due). A quest’ultima, tramite un campione di domande, è stato chiesto di determinare chi fosse l’uomo e chi la donna.

Per complicare le cose, A aveva il compito di depistare C e B, invece, di aiutarlo. La comunicazione avveniva attraverso un linguaggio dattiloscritto e trasmesso in maniera similare, così da non poter dare alcun tipo di indizio.

Il test di Turing si basa sul fatto che A venga sostituito da una macchina, per capire in che percentuale essa sia capace di imitare l’uomo e di non farsi riconoscere da C. Ebbene, sì, l’AI odierna è riuscita a fare di meglio e a passare a pieni voti uno dei test più complessi degli ultimi anni (ma ormai obsoleto).

Il nuovo test proposto da Mustafa Suleyman

I software di intelligenza artificiale, come Chat GPT, hanno superato il test di Turing, a dirlo èMustafa Suleyman, co-fondatore di DeepMind, una delle società del gruppo Alphabet-Google, che ha creato un’IA in grado di battere l’uomo nel gioco del Go.

La sua proposta oggi è allora quella di non concentrarsi più sulla differenza fra intelligenza artificiale e uomo, ma di creare nuovi test capaci di riconoscere le differenze fra le varie tecnologie di AI. Suleuyman vuole puntare all’ACI, l’Artificial Capable Intelligence, che sarebbe capace di trasformare 100.000 dollari in un milione, attraverso un complesso piano commerciale che normalmente l’uomo porterebbe a termine in anni.

Con questi nuovi sviluppi, l’opinione pubblica si divide sempre di più fra quelli che vedono grandi potenzialità e chi teme che le ripercussioni possano essere estremamente negative. Ha paura delle truffe tramite voce clonata e anche esperti come Elon Musk si dicono scettici rispetto all’intelligenza artificiale.

Chi era il matematico Alan Turing

Classe 1912, Alan Turing è considerato uno dei pionieri in campi come la matematica, la logica, la crittografia e persino la filosofia. È stato uno dei padri dell’informatica e un avanguardista. Per superare il suo genio, infatti, sono serviti oltre 70 anni e l’intelligenza artificiale.

Fra difficoltà varie nel trovare lo spazio che meritava e il giusto riconoscimento fra gli studiosi dell’epoca, Turing ha lavorato nel più importante centro di crittoanalisi del Regno Unito, sviluppando molteplici tecniche per decifrare i tedeschi durante la seconda guerra mondiale.

Ha lavorato anche a Bomba, una macchina elettromeccanica capace di decodificare Enigma, una delle macchie più famose in termini di crittografia. È morto suicida nel 1954, a soli 41 anni, a causa di una condanna per omosessualità. Nel 2013 la Regina Elisabetta gli ha concesso la grazia postuma.

52.850 visualizzazioni
Chiudi
Caricamento contenuti...