La dieta del brodo permette in 21 giorni di sgonfiare la pancia. Elaborata da Kellyann Petrucci, medico naturopata, è illustrata nel libro “La Dieta del Brodo”, uno schema alimentare basato sul consumo di brodo di ossa, ricco di nutrienti che favoriscono il drenaggio dei liquidi, l’attività intestinale, lo smaltimento dei grassi e la prevenzione dei processi infiammatori.
Pilastro della dieta è il digiuno intermittente. L’esperta consiglia l’approccio 5:2, ovvero cinque giorni di alimentazione normale e due all’insegna della restrizione calorica con il brodo.
Per tutta la durata del regime niente dolcificanti artificiali, latte e derivati, legumi, patate, bevande alcoliche, carni lavorate, zucchero bianco, mais, soia, miele, sciroppo d’acero e confetture.
Il brodo può essere tranquillamente preparato a casa; il libro contiene numerose ricette per realizzarlo in tutte le sue varianti. Il consiglio è di assumerne 6 tazze nei due giorni di restrizione calorica, non consecutivi.
Ammesso, poi, nelle due sere, alle ore 19.00, uno spuntino leggero, come una fetta di salmone affumicato accompagnata da insalata leggermente condita. Nei giorni restanti, alimentazione libera, tenendo però conto dei cibi non ammessi.
Volete un esempio di menù? A colazione, pancake con i frutti di bosco. A pranzo, una fetta di tacchino con insalata mista. Per cena, un piatto a base di carne o di gamberi.