Scopriamo insieme una dieta originale, quella del riso integrale. Il riso integrale, come spiega il prof. Pier Luigi Rossi, medico specialista in scienze dell’alimentazione e medicina preventiva, è un vero alleato del peso forma. Contiene, in percentuale maggiore rispetto a quello bianco raffinato, acidi grassi, proteine a medio valore biologico, fibra alimentare, vitamine e sali minerali, fra cui il magnesio.
Sono tante le azioni benefiche che può apportare al nostro organismo: aiuta a controllare il reflusso gastroesofageo, fornisce senso di sazietà, è altamente digeribile, svolge (grazie alla presenza di tricina) un ruolo antinfiammatorio e protettivo della mucosa intestinale e contribuisce alla riduzione del colesterolo totale, dei trigliceridi e dell’acido urico.
Come noto, è indicato a chi soffre di meteorismo in quanto, avendo meno amido resistente, non viene fermentato nel colon e non contribuisce alla formazione di gas intestinali. Privo di glutine, rappresenta un ottimo sostituto della pasta. Se si vuole dimagrire, il prof. Pier Luigi Rossi consiglia di consumare per 4 giorni pasti con una quota maggiore di proteine (pesce, carne magra, uova o latticini, abbinati a verdure) e una piccola dose di riso integrale (30 g pesati a crudo).
Il quinto giorno, invece, si può attuare una ricarica di carboidrati, inserendo nel menù la pasta oppure una porzione completa di riso (90 g a crudo). Tanti sono i modi per consumare il riso integrale, meglio se come ingrediente di zuppe, minestre, minestroni, brodi, passati di verdure e creme vegetali.
I condimenti migliori? Verdure, legumi, olio extravergine d’oliva e spezie, immunomodulatori capaci di proteggere il sistema immunitario intestinale.
A cura di Luana Trumino, editor specializzata in salute&benessere