Lo conoscono tutti, è uno dei cartoni più amati dai bambini di tutto il mondo, eppure si crede che al suo interno siano nascosti numerosi messaggi subliminali relativi alla propaganda del governo russo di Putin. Creato nel 2009 dal piccolo studio di produzione Animaccord di Mosca, ad oggi “Masha e Orso” è stato tradotto in più di 25 lingue e proiettato in oltre 120 paesi. I più piccoli ovviamente non arrivano a pensare a complotti di questo tipo, eppure fa riflettere il fatto che in numerosi paesi come ad esempio Estonia, Lettonia ed Ucraina, abbiano chiesto già diversi anni fa di sospendere la proiezione del programma. Diversi media inglesi, come ad esempio il Times, hanno inoltre mosso di recente numerose critiche, arrivando a paragonare la difesa del campo di carote presente nel cartone ad una politica di protezione dei confini russi ed il personaggio della piccola Masha ad una guardia di frontiera dello stesso. Nel dodicesimo episodio della serie, intitolato “Vietato passare”, il berretto indossato dalla protagonista ricorda il copricapo militare delle forze del servizio federale di sicurezza. Questo ha causato un vero e proprio caso diplomatico che ha coinvolto persino l’ambasciata Russa nel Regno Unito.