Il governo lavora pel consentire, dal 2022, l’uscita anticipata a 64 anni di età con un mimino di 38 anni di contributi, accettando un taglio del 2,8-3% del montante retributivo per ogni anno che serve per raggiungere quota 67 anni
Il governo lavora pel consentire, dal 2022, l’uscita anticipata a 64 anni di età con un mimino di 38 anni di contributi, accettando un taglio del 2,8-3% del montante retributivo per ogni anno che serve per raggiungere quota 67 anni