Putin potrebbe utilizzare il Rublo digitale per eludere le sanzioni economiche della comunità internazionale. Nonostante le transazioni in criptovalute siano registrate sulla blockchain e quindi trasparenti in superficie, i tecnici del Cremlino potrebbero riuscire a nascondere l’origine di queste operazioni. Grazie a questa modalità, qualsiasi azienda nel mondo potrebbe continuare a commerciare con entità con sede in Russia senza essere scoperta. Secondo alcune indiscrezioni diffuse dalla Cnn, il Cremlino avrebbe già un elenco di Paesi pronti a sostenere questa strategia. Tra questi anche Cina e Iran.