Ecco l’emozionante storia di Enkaz, il gatto tratto in salvo dalle macerie del tragico terremoto in Turchia.
Il sisma che ha devastato Turchia e Siria è costato la vita a oltre 45000 persone, e purtroppo anche a moltissimi animali domestici. Commuove e colpisce l’immagine di Enkaz, appena liberato, appollaiato sporco e terrorizzato sulla spalla del suo eroe umano.
Un musino fra i detriti
Ali Cakas, ciclista trentatreenne, come tanti altri volontari si era recato sul luogo della tragedia per dare un contributo attivo alle squadre di soccorso. Un giorno, mentre scavava con le mani fra i resti di un palazzo crollato, ha sentito provenire da sotto i detriti un miagolio. Così, ha scavato con più forza per liberare quella vita intrappolata, sino a veder sbucare il musino di un micio. Ali aveva già tratto in salvo diversi animali, ma quel gatto bianco col naso e la coda neri da subito gli si è legato in modo particolare; ne è una prova la foto postata da Ali sui suoi social network: il felino, ribattezzato Enkaz, sta sulla spalla del nuovo amico come per essere sicuro di non restare nuovamente solo.
Inseparabili
Una cosa è certa, i due sono diventati l’uno l’ombra dell’altro: anche Ali non ha intenzione di separarsi dal gatto, posto che ovviamente che non ci sia da qualche parte un legittimo proprietario sopravvissuto al terremoto e in cerca dell’animale. In ogni caso, buona vita Enkaz!
Fonte: Instagram/AliCakas