La nuova visione di CITROËN nel mercato italiano si chiama OLI

OLI [ALL-Ë] : la nuova concept car elettrica, “manifesto concettuale” della nuova visione strategica di CITROËN.

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Serena Cappelletti

Giornalista e Automotive Specialist

Giornalista, autrice e conduttrice di programmi tv, PR specializzata, sempre nel settore dell'Automotive. L'ultima esperienza l’ha vista responsabile della comunicazione dell'Autodromo Nazionale Monza. Interviste esclusive, prove auto e un nuovo format video: Serena è il volto [e la voce] di Virgilio Motori.

Dopo il debutto a livello internazionale, avvenuto lo scorso 29 settembre a Parigi, la nuova concept car elettrica Citroën Oli arriva in Italia in occasione della convention del Brand “Controcorrente”, all’Allianz Cloud di Milano. L’evento ha riunito tutto il mondo Citroën per condividere la nuova visione strategica del marchio, strettamente connessa al suo DNA, da sempre contraddistinto da un approccio originale e audace.

Citroën Oli è il punto di partenza – in termini di filosofia, design e tecnologia – che cambia le regole del mercato tracciando la strada, unica e originale, del marchio francese verso la mobilità 100% elettrica e realmente accessibile per tutti.

Nel 2022 Citroën ha registrato una crescita su tutte le car line, ponendo come obiettivo del 2023 quello di superare la quota di mercato del 5%. Dunque, il nuovo “manifesto concettuale” prosegue questa tradizione, con una visione della mobilità elettrica radicalmente differente rispetto alla concorrenza. Con Oli, concept car elettrica, Citroën spariglia le regole del mercato e trova la sua strada, unica e innovativa, per realizzare una vettura sostenibile ed accessibile.

Citroën oli rappresenta un percorso verso una mobilità elettrica, ottimista e funzionale, al fine di massimizzare longevità e durata del veicolo con l’ambizioso obiettivo di ottenere la migliore valutazione del ciclo di vita (LCA), oltre ad assicurare prestazioni e autonomia di riferimento. Il suo peso target di circa 1.000 kg lo rende molto più leggero della maggior parte dei SUV compatti comparabili; la batteria da 40 kWh garantisce un’autonomia fino a 400 km, limitando la velocità massima a 110 km/h e massimizzando l’efficienza. Inoltre, la ricarica dal 20% all’80% richiede solo 23 minuti.

Una strategia premiata dal mercato, che ha visto il Brand chiudere in maniera positiva il 2022. Le dichiarazioni in proposito di Marco Antonini, Country Manager di Citroën Italia: “In un mercato reso complicato da numerosi fattori esterni, che hanno interessato da una parte gli shortage di componenti e dall’altra i trasporti, Citroën ha comunque registrato in Italia una crescita su tutte le car line, in termini di segment share. In particolare, Citroën C3 è stata la best seller della gamma, nonché il quarto modello più venduto in Italia con 30.400 immatricolazioni ed una share del 12%. Un risultato importante, che porta a guardare con ambizione al futuro. E quest’anno ci prefiggiamo di raggiungere e superare la quota di mercato del 5% e di raddoppiare la quota di veicoli LEV”.