Chi è Gregorio Assanti carabiniere eroe nell'esplosione del distributore di benzina a Roma, l'elogio di Meloni

Anche grazie a Gregorio Assanti, l'esplosione a Roma non ha provocato morti: chi è il maresciallo dei carabinieri lodato da Giorgia Meloni

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Gregorio Assanti è il carabiniere eroe che, nei concitati istanti dopo l’esplosione del distributore di benzina a Roma, è riuscito a salvare, insieme a un suo collega, un automobilista che era stato travolto dalle fiamme. Il suo intervento e il suo coraggio dopo quanto accaduto in via dei Gordiani sono stati lodati anche dalla premier Giorgia Meloni.

Gregorio Assanti, il carabiniere eroe

Il maresciallo capo del Nucleo radiomobile dei carabinieri di Roma, Gregorio Assanti, è stato tra quanti si sono trovati a dover fronteggiare la duplice esplosione avvenuta nella mattinata del 4 luglio a Roma, in via dei Gordiani.

Nonostante il caos e la situazione critica nella zona del quadrante Est della Capitale, il militare ha saputo mantenere il sangue freddo e, insieme a un collega rimasto ferito, è riuscito a soccorrere un automobilista travolto dalle fiamme, salvandogli la vita.

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Scene dai luoghi interessati dall’esplosione a Roma

Il racconto dell’esplosione a Roma

Il maresciallo Assanti, 52 anni, presenta delle escoriazioni ai gomiti e alla schiena ma si dice fortunato rispetto alle condizioni in cui si trovano alcuni suoi colleghi e altri feriti durante l’esplosione.

“Macché eroi, eravamo al lavoro. Facciamo il possibile”, ha detto sentito da Ansa. “Durante le prime fasi del nostro intervento eravamo una decina. La prima deflagrazione ha avvolto una macchina e un’ambulanza in transito. Con l’aiuto degli infermieri del 118 siamo riusciti a salvare l’uomo, che era riuscito a uscire dalla vettura, ma era gravemente ustionato. Lo abbiamo preso e portato via di corsa, poi l’abbiamo caricato sulla nostra auto di servizio e lo abbiamo trasportato al pronto soccorso del Policlinico Casilino”, ha raccontato il maresciallo.

“Un minuto dopo è arrivata la seconda deflagrazione, molto più forte. Ci ha sbalzato di quattro o cinque metri. Un pezzo della cisterna è volato e ci è caduto vicino. Ma siamo tornati subito indietro: bisognava salvare più persone possibile”, questo il resoconto dei momenti più tesi.

L’elogio di Giorgia Meloni

A distanza di poche ore dall’esplosione a Roma e dal pronto intervento delle forze dell’ordine, è arrivato l’elogio della premier Giorgia Meloni che, sui propri canali social, ha voluto sottolineare quanto da loro fatto. “Grazie a chi ha evitato una strage. Grazie alla prontezza e alla professionalità evidenziate e alla rapidità dei soccorsi, è stato possibile evitare che questo tragico evento avesse conseguenze ancora più gravi”, scrive la leader di Fratelli d’Italia.

“Grazie all’intervento del Maresciallo dei Carabinieri, Gregorio Assanti, la vita di un uomo di 67 anni, addetto alla sicurezza del distributore di carburante dove è avvenuta l’esplosione di stamane in zona Prenestino a Roma, è salva. Al Maresciallo Assanti, che di fronte a una situazione di pericolo ha deciso di non voltarsi dall’altra parte, il mio sincero ringraziamento, insieme a quello che desidero estendere a tutti gli uomini e alle donne in divisa che ogni giorno sono presenti sul territorio mettendo alle volte in pericolo la loro vita per salvare quella altrui”, chiosa Meloni.

Nonostante la portata della duplice esplosione non sono stati registrati morti, è stata insomma evitata una vera e propria strage. Il ferito più grave, un addetto alla sicurezza all’interno del distributore, l’uomo salvato proprio da Assanti, è stato prima portato all’ospedale Casilino e poi al Sant’Eugenio e si trova ora nel reparto di terapia intensiva.

gregorio-assanti-carabiniere-esplosione-roma IPA/FB: Giorgia Meloni