Ciclone si abbatte su Stromboli in Sicilia, le strade diventano fiumi di fango: isola in ginocchio

Fango e detriti invadono Stromboli dopo nuove piogge. Strade bloccate e blackout a causa del ciclone, la Regione Sicilia chiede interventi urgenti

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Le immagini video delle strade di Stromboli invase da fango e detriti raccontano l’ennesima emergenza a causa del ciclone che si è abbattuto sulla Sicilia. Il presidente della Regione, Renato Schifani, ha sollecitato interventi urgenti. A rischio le abitazioni e la stagione turistica ormai alle porte, in un territorio già colpito da eventi simili nel recente passato.

Stromboli invasa dal fango per il ciclone

I video che raccontano la situazione di Stromboli dopo il ciclone che si è abbattuto sulla Sicilia parlano chiaro: fiumi di fango scorrono impetuosi lungo le strade, sommergendo auto, invadendo cortili, rendendo inagibili interi tratti urbani.

Le ultime piogge torrenziali hanno trasformato il paesaggio in un campo di detriti, alimentando la frustrazione di una popolazione ormai allo stremo. A Ginostra blackout improvvisi portano inoltre preoccupazioni crescenti per l’incolumità degli abitanti.

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Il maltempo si è abbattuto nuovamente su Stromboli, isola vulcanica della Sicilia

Le abitazioni minacciate dal fango e i collegamenti instabili rendono evidente la fragilità del territorio, già segnato da alluvioni passate. Ogni nuova ondata di pioggia è un incubo che si ripete, mentre la Regione Sicilia si attiva per richiedere interventi tempestivi.

Sicilia, le richieste del governatore Schifani

Il governatore della Sicilia Renato Schifani, in qualità di commissario per l’emergenza, ha sollecitato interventi urgenti per mettere in sicurezza Stromboli, dopo l’appello della Pro Loco.

L’isola, colpita da incendi e alluvioni, resta esposta a nuovi rischi: si chiedono interventi su torrenti e vie di fuga. “Si affronta la prossima stagione turistica a mani nude, poiché quasi nulla è stato fatto in questi, quasi, tre anni” ha sollecitato la Pro Loco Amo Stromboli.

“Le condizioni del territorio sono a nostro giudizio disastrose anche in dipendenza del fatto che altre alluvioni ci sono state, non ultima quella del novembre 2024 che ha coinvolto pesantemente anche la frazione di Ginostra, emergenza nazionale per la quale lei è stato nominato, di recente, commissario delegato” è stato scritto, rivolgendosi direttamente a Schifani.

Le emergenze precedenti a Stromboli

Nell’autunno del 2024, a seguito di un’altra violenta ondata di maltempo che aveva travolto Stromboli trascinando fango e macerie, il primo cittadino di Lipari, Riccardo Gullo, aveva avanzato una richiesta di stato d’emergenza nazionale per l’intero territorio isolano, compresa Ginostra. Ancora una volta l’obiettivo era ottenere strumenti maggiormente efficaci e tempi d’azione più rapidi per proteggere l’area.

L’emergenza precedente, risalente all’estate del 2022, vide le isole Eolie travolte da un nubifragio dirompente che provocò smottamenti, inondazioni e danni ingenti, colpendo duramente Stromboli. Anche in quell’occasione, le vie dell’isola si trasformarono in fiumi di fango e macerie, in alcuni tratti con accumuli alti fino a un metro.

La Protezione Civile segnalò come causa aggravante un incendio precedente, che aveva spogliato il territorio della vegetazione, lasciando il terreno esposto e vulnerabile. Anche Lipari subì pesanti conseguenze, con il porto allagato e abitazioni invase dall’acqua.

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