Esplosione a Roma in distributore di benzina e gpl in via dei Gordiani, molti feriti: la situazione in diretta
Esplosione e incendio in un distributore di benzina in via dei Gordiani, zona Villa De Sanctis a Roma: boato sentito in tutta la città, molti feriti
Cinquanta persone sono rimaste ferite nell’esplosione in un distributore di carburante a Roma. L’incidente a una stazione di rifornimento di via dei Gordiani, in zona Villa De Sanctis, è avvenuto intorno alle 8 di venerdì 4 luglio. Il boato è stato sentito in tutta la città e ha fatto tremare le finestre di diversi quartieri della Capitale. Ancora in corso le operazioni di spegnimento dell’incendio.
Secondo le prime ricostruzioni, la forte deflagrazione sarebbe avvenuta durante l’operazione di carico del distributore. Il sindaco Gualtieri: “Evitata una tragedia ben più grave”.
La cronaca dell'esplosione
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Esami di Maturità rimandati per l'esplosione
L’esplosione al distributore di benzina nel quartiere Prenestino a Roma ha danneggiato sette scuole, sospendendo temporaneamente gli esami di Maturità in uno degli istituti.
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50 feriti, due in pericolo di vita
Sale a una cinquantina il bilancio dei feriti dell’esplosione a Roma. Due sono stati ricoverati in fin vita, all’ospedale Sant’Eugenio, con ustioni sul 55% e sul 25% della superficie corporea
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Meloni: "Grazie a chi ha evitato conseguenze più gravi"
“Desidero esprimere, a nome del Governo e mio personale, un sentito ringraziamento alle Forze dell’Ordine, ai Vigili del Fuoco, alla Polizia Locale di Roma Capitale, agli operatori sanitari e a quelli della Protezione civile, e a tutti coloro che oggi sono intervenuti con tempestività ed efficienza in occasione della grave esplosione che ha colpito la città. Grazie alla prontezza e alla professionalità evidenziati nel primo intervento di messa in sicurezza e chiusura dell’area interessata e alla rapidità dei soccorsi, è stato possibile evitare che questo tragico evento avesse conseguenze ancora più gravi”. Lo dichiara la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. “Il coordinamento immediato tra le diverse unità operative e il coraggio dimostrato testimoniano, ancora una volta, il valore straordinario delle donne e degli uomini che ogni giorno lavorano per garantire la sicurezza, l’incolumità e la salute dei cittadini. A tutti loro va la nostra sincera riconoscenza”, conclude la premier.
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Il bilancio aggiornato, 45 feriti di cui 2 gravi
Sono in tutto 45 i feriti dell’esplosione a Roma. Due sono in gravi condizioni all’ospedale Sant’Eugenio: presentano un quadro clinico complesso e sono supportati da respirazione meccanica. Dei 45 feriti i civili sono 24, 11 gli agenti di polizia, un carabiniere, sei vigili del fuoco e tre operatori del 118.
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Il racconto del carabiniere sopravvissuto: "Uomo avvolto dalle fiamme"
Tra i racconti dei sopravvissuti all’esplosione nel distributore di benzina di via dei Gordiani a Roma c’è anche quello del maresciallo Assanti. Il carabiniere si trovava sul posto quando è avvenuta la seconda esplosione e ha raccontato di aver soccorso un uomo “avvolto dalle fiamme”.
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I rischi per la salute se viene inalato il gpl
Se si entra in contatto diretto o si inala il Gpl si possono avere delle conseguenze fisiche come nausea, vertigini e disturbi neurologici. Qui tutti i dettagli.
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Aperta un'inchiesta per lesioni colpose, area sotto sequestro
La Procura di Roma ha messo sotto sequestro la zona dove si è verificata l’esplosione nel distributore di benzina e gpl. I magistrati di piazzale Clodio procedono al momento per lesioni colpose.
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Paura al centro estivo, ma tutti i bambini sono in salvo
Vicino al luogo dell’esplosione c’era un centro estivo con diversi bambini. Tanta paura per i più piccoli, ma tutti sono stati messi in salvo. Sabrina Alleva, funzionaria della polizia locale, ha raccontato: “Sapevamo che c’era un centro estivo quindi ci siamo diretti subito li. I ragazzi del centro sono stati bravi, hanno fatto subito uscire i bambini e noi li abbiamo scortati fino a via Casilina. Poi c’è stata la seconda esplosione. Qualcuno piangeva, i bambini si facevano forza l’uno con l’altro. L’onda d’urto ha fatto volare la lamiera della cisterna sulla nostra auto che si trovava a seicento metri dal luogo dell’esplosione”.
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Danni alle scuole vicine all'esplosione, una è inagibile
Il ministero dell’Istruzione e del Merito ha avviato alcune verifiche sui danni riscontrati dalle scuole vicine all’esplosione. L’istituto comprensivo Simonetta Salacone ha registrato i danni maggiori: il plesso Balzani è stato dichiarato inagibile. Nel plesso di Via Ferraroni, seppur i danni siano minori, è stata sospesa ogni attività. Danni meno gravi nell’Istituto Trilussa. All’Ic Via dei Sesami si è verificato il crollo di un cornicione. Nessun ferito ma vetri distrutti e una porta divelta al liceo Kant, dove si stavano svolgendo corsi di recupero. L’istituto è stato evacuato. Al paritario Cavanis erano in corso gli esami di Stato, sospesi per valutare le condizioni dell’edificio. Gli esami riprenderanno domani al liceo Amaldi.
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La raccomandazione ai cittadini: "Tenete le finestre chiuse"
Sono iniziate le rilevazioni ambientali nel sito dell’esplosione, che avranno l’obiettivo di verificare le quantità delle sostanze nocive e inquinanti nell’aria. Lo ha reso noto l’assessora all’Ambiente della Regione, Elena Palazzo: “Poco fa il personale di Arpa Lazio è entrato nell’area da cui è scoppiato l’incendio, fino a questo momento interdetta per ragioni di sicurezza. Si sta procedendo con l’installazione del campionatore, che monitorerà l’eventuale presenza di Pcb, Ipa e diossine nell’aria. L’incendio, ora sotto controllo, si è esteso anche a un demolitore di auto presente nelle vicinanze dell’impianto di distribuzione carburante da cui si sono originate le fiamme e la successiva esplosione. Gli esiti dei rilievi arriveranno fra 24 ore, nel frattempo la raccomandazione per i residenti della zona resta quella di attenersi alle indicazioni di sicurezza fornite dalle autorità”. I consigli della Protezione civile per i cittadini della zona sono quelli di non sostare nei pressi dell’area, tenere chiuse le finestre, non usare condizionatori a presa d’aria esterna, lavare bene frutta e verdura coltivate in zona, utilizzare le mascherine FFP2 se si deve uscire.
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Il bilancio dei feriti del sindaco Gualtieri: "Due ustionati, uno è grave"
Il sindaco Gualtieri, sul luogo dell’esplosione, ha fatto il punto della situazione: “Grazie al lavoro straordinario tutte le persone sono state evacuate. L’impatto dell’esplosione è stato terribile. Ha fatto i danni e provocato feriti. A quanto ci risulta ci sono 9 agenti delle forze dell’ordine, tra polizia e vigili del fuoco, poi altri 16 feriti, due ustionati e uno in condizioni più gravi. Gli altri sono ricoverati tutti in codice giallo”. Poi ha aggiunto: “Tre palazzine nella via parallela sono state evacuate mentre è in corso il monitoraggio della qualità dell’aria. I vigili del fuoco sono sul sito dove si vedono danni enormi e cercano di ricostruire le dinamiche dell’incidente. Sembrerebbe che durante l’operazione di carico del distributore da parte di un’autocisterna ci sia stata una fuga di gas. Sono stati chiamati i vigili del fuoco ma intanto è divampato un incendio. La polizia locale accanto al campo rom ha allertato le squadre che sono arrivare in contemporanea con i pompieri prima dell’esplosione e hanno fatto evacuare tutti. La polizia locale ha fatto evacuare subito il centro estivo mentre la polizia ha fatto evacuare quelli dell’altro lato del distributore evitando una tragedia ben più grave”.
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Questore Massucci: "Incidente durante fase di scarico del gpl"
A margine di un evento all’ospedale San Filippo Neri, il Questore di Roma Roberto Massucci ha dichiarato: “Purtroppo è stato un incendio grave che pare sia dipeso da un incidente nella fase di scarico del gpl. Gli operatori di polizia che stavano effettuando l’intervento, come anche altri soccorritori, sono stati investiti da quest’esplosione molto forte e adesso sono nei vari ospedali, fortunatamente non mi risultano situazioni di pericolo di vita. La polizia è arrivata con tre pattuglie e anche delle auto da Torpignattara”.
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Il messaggio del Papa: "Prego per le persone coinvolte"
Papa Prevost ha scritto su X: “Prego per le persone coinvolte nell’esplosione di un distributore di benzina, avvenuta questa mattina nel quartiere Prenestino Labicano nel cuore della mia Diocesi. Continuo a seguire con apprensione gli sviluppi di questo tragico incidente”.
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Devastazione ovunque dopo l'esplosione al distributore: le immagini
Le immagini dell’area interessata dall’esplosione a Roma mostrano scene di devastazione in seguito allo scoppio e all’incendio. GUARDA LA FOTOGALLERY
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Il racconto dei testimoni: "Sembrava una bomba"
Il boato dell’esplosione nel distributore di carburante è stato sentito in tutta Roma. Paura per i residenti della zona, che hanno raccontato: “Sembrava una bomba”. Altri hanno temuto si stesse verificando un terremoto. I DRAMMATICI RACCONTI
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Incendio in corso dopo l'esplosione del distributore a Roma
Vigili del Fuoco al lavoro per domare l’incendio dopo l’esplosione di un distributore di carburante a Roma, in via dei Gordiani. In corso le operazioni di spegnimento delle fiamme che hanno interessato anche un deposito giudiziario alle spalle del distributore.
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Un boato ha scosso tutta Roma nella mattinata di venerdì 4 luglio dopo l’esplosione di un distributore di carburante in via dei Gordiani. La deflagrazione sarebbe stata provocata da un incendio durante le fasi di rifornimento di una cisterna di gas: in corso di accertamento le cause. Nell’incidente sono rimasti ferite 25 persone, tra vigili del Fuoco, agenti di polizia, operatori sanitari intervenuti sul posto, oltre a passanti e residenti.