Genova, giornata di follia tra furti e spintoni: tre uomini tentano colpi assurdi tra la Foce e Albaro
Tre persone denunciate per tentato furto e rapina a Genova: la Polizia interviene in zona Foce-Albaro, recuperata la refurtiva.
È di tre denunce per tentato furto e tentata rapina il bilancio di una serie di interventi condotti dalla Polizia di Stato nella giornata di ieri. Gli episodi si sono verificati tra il primo pomeriggio e la serata nella zona Foce-Albaro, a Genova, dove sono stati fermati e identificati i presunti responsabili. Gli agenti sono intervenuti in tre distinte occasioni, rispondendo prontamente alle segnalazioni di cittadini e addetti alla sicurezza. Secondo quanto si legge sul sito della Polizia di Stato, le operazioni hanno permesso di bloccare sul nascere i reati e restituire la refurtiva ai legittimi proprietari.
Il primo intervento: tentato furto ai danni di un anziano in via Diaz
Nel primo pomeriggio, intorno alle 13.10, due agenti dell’UPGSP, liberi dal servizio e appena usciti dalla Questura, hanno assistito a un tentativo di furto ai danni di un uomo anziano. L’episodio è avvenuto in via Diaz, dove un giovane si è avvicinato furtivamente alla vittima, cercando di sottrargli il portafoglio dalle tasche. La prontezza della vittima, che si è accorta del gesto, ha messo in fuga il malintenzionato. Tuttavia, i poliziotti sono intervenuti immediatamente, bloccando il sospetto e identificandosi come agenti.
Il giovane, un 20enne di nazionalità spagnola e senza fissa dimora, è stato condotto in Questura. Dopo le procedure di identificazione, è stato denunciato per tentato furto aggravato. L’episodio ha evidenziato l’importanza della presenza di agenti anche fuori servizio e la loro capacità di intervenire tempestivamente per tutelare i cittadini più vulnerabili.
Secondo episodio: tentato furto in un supermercato di Albaro
Poche ore dopo, alle 17.10, una volante dell’UPGSP è stata chiamata a intervenire presso un supermercato di Albaro, dove era stata segnalata una situazione di furto. Un addetto alla vigilanza aveva notato un uomo, già noto per precedenti episodi di taccheggio, prelevare alcune confezioni di tonno dagli scaffali e nasconderle nello zaino. L’uomo ha tentato di superare le casse senza pagare la merce, ma è stato fermato dal personale di sicurezza.
All’arrivo degli agenti, il sospetto, un 55enne senza fissa dimora e proveniente da fuori regione, è stato accompagnato in Questura. Dagli accertamenti è emerso che a suo carico era già stato emesso un divieto di ritorno nel Comune di Genova lo scorso 25 giugno. L’uomo è stato denunciato per tentato furto aggravato. La refurtiva, del valore di 107 euro, è stata restituita al supermercato, mentre il soggetto dovrà rispondere anche della violazione del provvedimento di allontanamento.
Terzo intervento: tentata rapina in via Casaregis
In serata, intorno alle 20.00, gli operatori dell’UPGSP sono stati nuovamente chiamati a intervenire, questa volta in un supermarket di via Casaregis, sempre nella zona Foce. Qui si è verificato un episodio di tentata rapina: un uomo, dopo aver prelevato dagli scaffali 4 brick di vino rosso e averli nascosti nello zaino, ha tentato di oltrepassare le barriere antitaccheggio. L’allarme è scattato immediatamente, attirando l’attenzione di un addetto alla vigilanza.
Il sospetto, un 31enne di nazionalità rumena e senza fissa dimora, è stato fermato dal vigilante, ma ha reagito con violenza, spintonando ripetutamente l’addetto nel tentativo di guadagnarsi la fuga. Gli agenti, giunti sul posto, sono riusciti a riportare la situazione alla calma e hanno accompagnato l’uomo in Questura, dove è stato denunciato per tentata rapina. Anche in questo caso, la refurtiva è stata recuperata e restituita al negozio.
La situazione giudiziaria degli indagati
Come indicato dal portale ufficiale della Polizia di Stato, tutti i procedimenti sono attualmente nella fase delle indagini preliminari. Pertanto, le persone coinvolte devono essere considerate innocenti fino a eventuale sentenza definitiva, nel rispetto del principio di presunzione di innocenza sancito dalla legge italiana.

Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.