Scoperta autorimessa abusiva di meccatronica a Bitonto, attrezzatura sequestrata e multa da migliaia di euro
Scoperta un'autorimessa abusiva a Bitonto: operazione della Polizia per contrastare il crimine diffuso.
Un’autorimessa abusiva è stata scoperta dalla Polizia di Stato a Bitonto, nell’ambito di un’operazione di controllo straordinario del territorio. L’intervento, avvenuto nei giorni scorsi, è stato parte di una strategia più ampia per prevenire e contrastare il crimine diffuso, come indicato dal portale ufficiale della Polizia di Stato.
Dettagli dell’operazione
Secondo quanto si legge sul sito della Polizia di Stato, l’operazione ha coinvolto unità operative del Commissariato di pubblica sicurezza, della Divisione PAS, e del Reparto Prevenzione Crimine “Puglia Centrale”. Sono stati perseguiti quattro obiettivi principali, tra cui il controllo di 142 persone, di cui 59 con precedenti, 2 straniere e 4 con avviso orale. Inoltre, sono stati effettuati 5 posti di controllo e 6 perquisizioni personali.
Sequestri e sanzioni
Durante i controlli, 0,9 grammi di hashish sono stati sottoposti a sequestro amministrativo e 1 persona è stata segnalata all’Autorità amministrativa. Sono state inoltre effettuate 4 contestazioni al Codice della Strada e controllati 2 esercizi pubblici. Un ordine di esecuzione per l’espiazione di una pena detentiva in carcere è stato eseguito e un’altra persona è stata arrestata per resistenza a pubblico ufficiale.
Scoperta l’autorimessa abusiva
Durante un controllo di polizia amministrativa presso un’autorimessa a Bitonto, è stato accertato che all’interno di due box veniva esercitata l’attività abusiva di meccatronica. Sono state contestate amministrativamente le violazioni di cui all’art. 10 comma 2 della Legge n. 122/1992, con due sanzioni di 5164.00 euro. L’attrezzatura rinvenuta è stata sequestrata.

Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.