Suicidio di Emanuele de Maria al Duomo di Milano, il racconto dei testimoni: "La piazza si è svuotata subito"

Sono diversi i testimoni che hanno assistito al suicidio in piazza Duomo a Milano di Emanuele De Maria, il detenuto evaso

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Il suicidio di Emanuele De Maria, detenuto evaso dal carcere di Bollate, è stato visto da diversi testimoni che si trovavano in piazza Duomo a Milano nel momento in cui l’uomo, condannato per femminicidio, si è buttato dalla balconata della cattedrale.

L’evasione e il suicidio di De Maria

Nella mattinata di sabato 10 maggio il detenuto del carcere di Bollate Emanuele De Maria è fuggito dall’hotel in cui lavorava attraverso uno dei programmi del carcere milanese, dopo aver accoltellato un collega.

Per più di 24 ore le autorità lo hanno cercato sia in città, sia nel resto d’Italia, ma De Maria è sempre rimasto nel capoluogo lombardo. Nel primo pomeriggio di domenica 11 maggio si è suicidato buttandosi dalla balconata del Duomo.

de maria testomoniFonte foto: ANSA
Macchine della polizia attorno al corpo di De Maria

Il collega accoltellato è stato ricoverato in ospedale e sembra essere in via di guarigione. È stata invece trovata morta in un laghetto una donna che potrebbe essere un’altra collega di De Maria, Chamila Wijesuriyauna.

Le testimonianza sul suicidio

Al momento del suicidio di De Maria piazza Duomo era piena di persone e di turisti che passeggiavano per Milano approfittando della giornata di sole. Sono quindi diverse le testimonianze, raccolte dall’Ansa, di quanto accaduto.

“Ho sentito un botto e ho visto la gente che scappava, poi un uomo per terra. Saranno state le due meno dieci del pomeriggio, mi sono spaventato sentendo le grida. Sono sceso e ho visto la persona per terra” ha raccontato il gestore di un chiosco.

“Le forze dell’ordine in 10 minuti erano qua. Ho sentito un botto enorme, ho visto le scarpe che volavano. Si è svuotata la piazza in un attimo e ho pensato che poteva esserci qualcuno che sparava” ha continuato.

Il vuoto attorno al corpo

Anche Emanuele Sanità, proprietario di una pizzeria che si trova a pochi metri da dove è avvenuto il suicidio, ha parlato con l’Ansa di quanto accaduto.

“Ho sentito un rumore come uno sparo di pistola, molto forte e un urlo e le persone che sono scappate via perché pensavano ci fosse una sparatoria. Io mi sono avvicinato e gli ho fatto delle foto, ho visto questa persona a terra, il viso era integro ma mi è sembrato di avere visto ferite alle orecchie e al cranio” ha raccontato.

“Si è creato subito il vuoto totale attorno a lui, tranne che per un poliziotto e due medici che sono accorsi subito. In pochi minuti sono arrivate poi le forze dell’ordine”, ha concluso.

de-maria-testimoni-milano Fonte foto: ANSA