Da bergamasco ha vissuto in prima persona la tragedia dei primi mesi di pandemia, in mezzo allo tsunami che nella sua provincia ha mietuto più di 6 mila vittime. “Mio padre l’abbiamo preso per i capelli, per fortuna, ma nel frattempo ho perso diversi amici in quelle giornate da incubo”. A parlare è Cristian Invernizzi, classe 1977, quarantaquattro anni trascorsi per buona parte al servizio della Lega, partito in cui ha ricoperto tanti ruoli, facendo un po’ di tutto, per ultimo il commissario e segretario regionale del Carroccio in Calabria dal 2019 al 2020.