Ecco una serie di accorgimenti utili per conservare al meglio le banane ed evitare che anneriscano.
1
Le banane, specialmente se ancora acerbe, andrebbero conservate a temperatura ambiente.
L’ideale sarebbe appendere l’intero grappolo ad un gancio, in modo tale da esporle tutte ad una quantità uniforme d’ossigeno, promuovendo la loro graduale maturazione ed impedendo, al tempo stesso, che eccesso di pressione ed umidità le ammacchino.
2
Se volete accelerare la maturazione, conservatele in un sacchetto di carta marrone. Posizionatelo, poi, vicino a frutta matura che, come noto, emette gas etilene, che accelera la maturazione.
Al contrario, se desiderate rallentarla, tenetele al riparo dai frutti già maturi.
Altro trucco per rallentarne la maturazione: coprite i gambi, punti in cui viene rilasciato l’etilene, con pellicola trasparente o carta alluminio.
3
Banane in frigo, sì o no? Come detto, non vanno riposte in frigo se ancora verdi; le basse temperature, infatti, potrebbero interrompere la loro normale maturazione. Quando farlo, allora? Se già abbastanza mature oppure se sbucciate o lasciate a metà; in questi casi, la refrigerazione preserverà il sapore dei frutti per un’altra settimana.
4
Avete acquistato una grossa quantità di banane e temente di non riuscire a consumarle per tempo? Niente paura: se mature, rimuovete la buccia, tagliatele a rondelle e congelatele!
5
Banane ormai annerite? Non buttatele! Utilizzatele, piuttosto, per preparare un gustoso gelato, un frullato oppure il famoso “banana bread”, ricetta anglosassone, perfetta per la colazione o per uno spuntino proteico!
