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CURIOSITÀ 24 DICEMBRE 2023

Come si chiamano le renne di Babbo Natale in italiano

Babbo Natale con le sue renne che trainano la slitta piena di regali sono un vero e proprio simbolo delle festività invernali. I bambini sognano di vederlo apparire in cielo la sera della Vigilia e gli animali di Santa Claus sono ormai noti insieme agli elfi che preparano i doni. Non tutti sanno che hanno dei nomi, la più famosa è sicuramente Rudolph, ma ce ne sono anche altre. Alcune curiosità sulle renne di Babbo Natale.

Perché si dice che le renne siano tutte di sesso femminile

Secondo l’Alaska Department of Fish and Game le renne che aiutano Babbo Natale sono tutte femmine. Questo perché durante la stagione degli amori, ovvero l’inizio dell’inverno, i maschi perdono le loro corna, invece quelle che trainano la slitta di Santa Claus le possiedono.

Secondo un’altra teoria, invece, sarebbero tutti dei castrati perché per trascinare un carico così grande in quel periodo dell’anno serve una forma fisica impeccabile. Ci sono poi siti che smentiscono entrambe le ipotesi e dichiarano non sia così semplice determinare il sesso delle renne di Babbo Natale perché alcuni maschi possono mantenere le corna anche fino a inverno inoltrato.

Rudolph, la renne più famosa per il suo naso rosso

Rudolph è la nona renna di Babbo Natale e forse la più famosa. Nel 1939 Robert L. May scrisse una storia in cui raccontava che l’animale, facilmente riconoscibile per via del suo naso rosso e luminoso, è stato scelto da Babbo Natale proprio per questa sua particolare caratteristica, con il ruolo di guidare le altre renne attraverso la nebbia ed evitare che si perdessero rischiando di non consegnare in tempo tutti i regali ai bambini.

Dieci anni dopo Johnny Marks, cognato di May, prese spunto proprio da questa storia per la canzone natalizia Rudolph the red-nosed reindeer rendendo la nona renna di Babbo Natale ancora più nota.

Quante sono le renne di Babbo Natale secondo la tradizione

Secondo una tradizione diffusa tramite una poesia del 1822, A visit from St. Nicholas, le renne di Babbo Natale sarebbero state otto a cui, circa un secolo dopo, si sarebbe aggiunta Rudolph, la nona. Nel creare la storia di quest’ultimo personaggio, May venne influenzato dalle sue esperienze precedenti e dalla storia del Brutto anatroccolo.

Lo scrittore doveva scrivere un opuscolo per la catena di negozi per cui lavorava. In quel periodo l’autore stava affrontando varie difficoltà sia economiche che personali. La moglie era infatti malata di cancro e stava morendo. A May venne in mente il racconto di una renna presa in giro dalle altre proprio per la sua diversità. Una sera di Natale nebbiosa e con scarsa visibilità, il naso rosso di Rudolph, tanto sbeffeggiato dalle altre renne, fu utilissimo per illuminare la strada così che Babbo Natale decise di metterlo a capo di tutte le altre.

I nomi delle renne di Santa Claus nelle favole in inglese

Ma come si chiamano le renne di Babbo Natale veramente? I nomi di otto renne sono apparsi per la prima volta sempre nella poesia A visit from St. Nicholas di Clement C. Moore e sono:

  • Dasher;
  • Dancer;
  • Prancer;
  • Vixen;
  • Comet;
  • Cupid;
  • Donner;
  • Blitzen.

A queste si è aggiunta Rudolpf nel 1939. Dasher è una renna piuttosto coraggiosa con denti da castoro, Dancer ama danzare e gli zoccoli sono scarpe da ballo, Vixen ha il manto dorato, Prancer è la più timida, Cupid dona amore e Donner è una cantante.

Come sono stati tradotti i nomi delle renne di Babbo Natale

In italiano i nomi delle renne di Babbo Natale sono tradotti in modo più o meno letterale e sono

  • Fulmine;
  • Ballerina;
  • Donnola;
  • Freccia;
  • Cometa;
  • Cupido;
  • Saltarello;
  • Lampo.

Rudolph è stato tradotto in italiano come Rodolfo, anche se in molti racconti nostrani il nome originale rimane invariato.

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