L’AIFA, Agenzia Italiana del Farmaco, ha diffuso pratici consigli per conservare, trasportare e assumere in modo corretto i medicinali durante i mesi estivi: Le calde temperature, come è noto, possono compromettere la conservazione ottimale dei farmaci. È consigliabile dunque preferire le formulazioni solide rispetto a quelle liquide, assumendo ad esempio compresse o pastiglie, evitando così gli sciroppi ed i composti effervescenti. Si sconsiglia inoltre di esporsi ai raggi solari nella fascia oraria compresa tra le 11 e le 16, poiché alcuni farmaci possono indurre reazioni cutanee, come ad esempio la fotosensibilizzazione, che si manifestano spesso sotto forma di dermatiti ed eczemi. Sarebbe inoltre da evitare l’esposizione al sole nelle due settimane successive all’applicazione di gel o cerotti a base di Ketoprofene, spesso utilizzati per alleviare i fastidi delle punture di insetti. Qualora l’aspetto del medicinale che si sta per assumere, appaia diverso o presenti dei difetti, è consigliabile rivolgersi al medico curante o al farmacista di fiducia, al fine di evitare spiacevoli inconvenienti. Gli esperti dell’AIFA consigliano di conservare i prodotti farmaceutici nella loro confezione originale e in luoghi freschi e asciutti, a una temperatura mai superiore ai 25 gradi. Nei tragitti in automobile è opportuno non esporre i medicinali direttamente al sole, cercando di assicurarne il trasporto in appositi contenitori termici. Se si viaggia in aereo bisogna ricordarsi di posizionare i medicinali nel bagaglio a mano e di portare con sé le prescrizioni mediche.