Una gigantesca voragine si è aperta in Messico a fine maggio e il suo diametro continua a crescere giorno dopo giorno. A provocare l’enorme dolina sarebbe stata una faglia geologica. Il buco si trova nello stato di Puebla, nel Messico centrale. Tra gli abitanti della zona rurale c’è preoccupazione. Il governatore di Puebla, Miguel Barbosa, in conferenza stampa, ha chiarito che la situazione “deve essere affrontata con grande attenzione, con tecnica e con prevenzione”.
Dove si trova e come cresce la voragine
Dal dipartimento dell’Ambiente hanno spiegato che la dolina ha iniziato ad aumentare di diametro sabato 29 maggio, passando, nel giro di 24 ore, da meno di 5 metri a quasi 30. In poco tempo avrebbe raggiunto i 60 metri e alcuni utenti su Twitter hanno condiviso video in cui si vede che la voragine continua a crescere con parte dei bordi che cadono sul fondale, dove c’è una grande quantità di acqua. La profondità del buco dovrebbe essere attorno ai 20 metri. La dolina si è aperta in un terreno agricolo nel comune di Juan C. Bonilla, a poco più di 12 miglia dal capoluogo Puebla, in una zona dove ci sono solo poche case delle persone che lavorano i raccolti. Dalle indagini non sono ancora chiare le ragioni che hanno portato alla creazione della voragine. Nella zona c’era un pozzo d’acqua che veniva coperto per lavorare i terreni agricoli. È probabile che il terreno sia diventato più molle e che la pressione dell’acqua nello strato superficiale sia stata maggiore di quella del suolo, generando una variazione che ha portato il peso sulla crosta terrestre a cedere. Per precauzione una casa nei pressi della dolina è stata evacuata e l’area è stata interdetta con una recinzione di sicurezza attorno alla zona in cui si è aperta la voragine.
Cos’è una dolina
Una dolina è una conca chiusa, tipica dei terreni costituiti da rocce calcaree, che si forma in seguito alla dissoluzione del carbonato di calcio costituente le rocce. Si tratta del punto di chiusura di un bacino idrografico, il cui centro si riempirebbe d’acqua originando un laghetto. Si tratta di una depressione presente negli ambienti carsici che si forma direttamente con la dissoluzione della roccia calcarea a opera di acque superficiali filtranti attraverso fratture, o per il crollo di masse rocciose in seguito alla dissoluzione e asportazione sotterranea di materiale calcareo a opera di acque circolanti.