Il nome Massimiliano può avere origini diverse. Da un lato può essere legato al cognomen romano Maximilianus, piuttosto diffuso negli ambienti aristocratici dell’Impero. Dall’altro può avere un’origine uguale a quella del nome Massimo, e quindi arrivare direttamente dal nome Maximus, col significato di “discendente di Massimo” (ma anche grandissimo, sommo).
Altre fonti spiegano l’origine del nome con la combinazione fra i due nomi Massimo ed Emiliano. Nel corso della Storia si chiamarono Massimiliano diversi sovrani e imperatori austriaci e tedeschi.
Quando è l’onomastico
L’onomastico può essere festeggiato in diverse date in onore di numerosi santi: il 12 marzo si ricorda San Massimiliano di Tebessa, martire sotto l’Impero romano e patrono degli obiettori di coscienza; il 14 agosto si celebra San Massimiliano Maria Kolbe (1894-1941), sacerdote morto nel bunker della fame ad Auschwitz; il 26 agosto si festeggia San Massimiliano, martire a Roma; il 12 ottobre si ricorda San Massimiliano di Celeia († 281 circa), vescovo e martire.
Carattere di Massimiliano
Chi porta questo nome nel privato appare riservato e discreto. Per contro, in pubblico si mostra estroverso e amichevole. Massimiliano è competitivo, e non perde mai occasione per mettersi alla prova. Dotato di forza di volontà di ferro, affronta ogni sfida con passione. Non c’è dubbio, vuole arrivare sempre primo e vincere.
Ha grandissima fiducia nelle proprie capacità, è caparbio e testardo e raramente cambia idea. Va detto che la sua innata ambizione lo porta spesso a porsi obiettivi eccessivamente elevati. Galante e affascinante, si piace e ama piacere. In amore è geloso e possessivo. In apparenza Massimiliano può sembrare dal cuore duro, in realtà è affettuoso e tenero.
Che lavoro farà Massimiliano?
Mosso dall’ambizione, a tratti sfrenata, Massimiliano riuscirà in tutte quelle professioni legate alla logica e al ragionamento. Sì quindi al campo ingegneristico, matematico e scientifico. Sì anche a mestieri che richiedono capacità di analisi e spirito di osservazione, come il docente e lo psichiatra.
Cosa dicono le stelle
Il carattere di Massimiliano si associa bene alle caratteristiche dei nati sotto il segno della Vergine. Massimiliano è collegato al colore arancione, che esprime bene il suo ottimismo, la sua vena creativa e la sua costante ricerca di sicurezza. La pietra portafortuna correlata è il topazio, che mette in evidenza originalità ed eleganza. Il numero fortunato è il 2, simboleggiante il traguardo, l’obiettivo da raggiungere, la fiducia. Il metallo di Massimiliano è il rame, mentre il suo animale totem è la zebra.
Un po’ di Storia
Il nome Massimiliano è stato particolarmente popolare nelle famiglie nobiliari del Rinascimento italiano. Diverse figure di spicco lo hanno portato, fra cui Massimiliano d’Austria (1832-1867). L’arciduca, con l’aiuto militare di Napoleone III di Francia e di alcuni gruppi conservatori messicani, fu proclamato imperatore del Messico il 10 aprile 1864.
Diversi governi stranieri e una fetta importante degli stessi messicani rifiutarono di riconoscere il suo governo, tanto che nel 1867 fu fucilato dagli oppositori repubblicani. Un evento che colpì fortemente il pittore francese Manet (1832-1883), che dedicò al politico il dipinto “L’esecuzione dell’imperatore Massimiliano”.
