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Deriva dal latino e, come la sua forma maschile, discende dal cognomen romano “Marinus”. Generalmente, si associa all’omonimo aggettivo che significa “appartenente o proveniente dal mare”, ma secondo altre teorie potrebbe trarre origine anche dal praenomen “Marius”, ovvero “Mario”.

Anche se ci si aspetterebbe una spiccata popolarità presso le famiglie che abitano in località costiere, è sorprendentemente più diffuso in regioni italiane che non sono per nulla lambite dal mare, come la Lombardia e il Piemonte.

Quando è l’onomastico

La data preferita è il 18 giugno, giorno in cui si ricorda una religiosa che visse camuffata in abiti maschili in un monastero tra il V ed il VI secolo.

Dopo essere rimasto vedovo, infatti, suo padre Eugenio volle portare la figlioletta con sé nel convento in cui aveva deciso di ritirarsi. Siccome le donne non erano ammesse, la bimba venne spacciata per un maschietto e crebbe tranquillamente tra i frati con il nome di Marino.

Ormai grande, durante un lungo viaggio di approvvigionamento, dovette passare la notte in una locanda insieme ad alcuni confratelli. La figlia del locandiere, rimasta incinta di un soldato di passaggio, accusò in seguito proprio il “monaco Marino” di averla sedotta.

Nessuno poteva sapere quanto infondata ed assurda fosse l’accusa e Marina, dopo aver chiesto aiuto a Dio, si prese comunque la colpa e venne cacciata dal monastero.

Dopo lo svezzamento, il bambino illegittimo le venne affidato e lei lo allevò amorevolmente con immani sacrifici per ben tre anni. Nel frattempo, i suoi confratelli riuscirono ad ottenere il perdono per quello che credevano fra’ Marino e l’abate lo riammise nella confraternita.

Dopo poco tempo, però, gli stenti patiti ebbero la meglio sulla donna, che morì nel 750 circa. Mentre la svestivano per seppellirla, i monaci scoprirono il suo segreto e, di conseguenza, la diffamazione di cui era stata vittima innocente.

Personalità di Marina

Marina ha un carattere molto sensibile, ma permeato di passione ed energia. Per lei, vale più la pratica della grammatica, ma ha una naturale tendenza verso il soprannaturale e la fede religiosa.

Questa caratteristica potrebbe entrare in conflitto con la potente carica sensuale che racchiude in sé, ma normalmente questi due aspetti opposti convivono perfettamente nella sua personalità, donandole un magnetismo davvero unico.

Sempre allegra ed amante della vita, Marina sarà di grande compagnia e, visto che potrebbe amare molto mettersi ai fornelli, non arriverà mai a mani vuote ad un incontro conviviale in famiglia o con gli amici.

Il suo lato oscuro è rappresentato dal fatto che spesso preferisce mettere in secondo piano se stessa, per prendersi cura delle persone a cui tiene.

Che lavoro farà Marina

La sua abilità in cucina potrebbe portarla ad intraprendere professioni nel campo della ristorazione. Il suo lato pratico non le fa amare gli studi, quindi troverà maggior soddisfazione in lavori in cui potrà utilizzare le sue abilità manuali.

Cosa dicono le stelle

Il segno zodiacale che meglio rappresenta le caratteristiche di Marina è l’Acquario, libero ed indipendente. Il colore portafortuna è il blu, come il mare da cui è nata.

La pietra talismano è lo zaffiro, mentre il metallo è l’argento. Il numero fortunato è il 7, beneaugurante per eccellenza e l’animale totem è la carpa.