Tra le fila dei fedelissimi di Vladimir Putin si starebbe respirando un clima teso. Molti di loro, tenuti all’oscuro dell’attacco in Ucraina e sottoposti dall’Occidente a sanzioni sempre più pesanti, avrebbero ormai perso la pazienza nei confronti del leader russo e del suo atteggiamento. Si tratterebbe di un folto gruppo di funzionari – “oltre un quarto del totale dei componenti dello staff presidenziale che occupano posizioni di vertice” riferiscono i giornali – che starebbe addirittura pensando di dimettersi per protesta.