La Torre di Pisa è uno degli edifici più belli e singolari al mondo. La sua prima pietra fu posata nell’agosto del 1174 su un terreno argilloso, e sembra che la sua inclinazione cominciò dall’edificazione del terzo piano, tanto da dover costruire i piani successivi con una curvatura opposta alla pendenza, per cercare di contrastare il particolarissimo fenomeno. Ultimata nel 1350, la torre raggiunse un’altezza complessiva di circa 56 metri. Nonostante la pendenza sia aumentata nel corso dei secoli, si sono avvicendati periodi di stabilità e riduzione del fenomeno. Nell’Ottocento, le analisi del terreno evidenziarono la presenza di una grande quantità di acqua sotterranea che si cercò di aspirare. Ma ciò provocò il fenomeno della “subsidenza”, ovvero un abbassamento verticale della superficie terrestre, che fece accentuare la pendenza della torre. Nel 1995 la torre ha iniziato a muoversi al punto da costringere i tecnici a bloccarla con un sistema di contrappesi e micro gallerie sotterranee per scongiurarne il collasso. Nonostante ciò, dalla fine degli anni 90 a oggi, la torre ha ridotto la propria pendenza di 0.5 gradi. I contrappesi sono stati poi rimossi nel 2001, e sostituiti da una serie di sensori in grado di percepire ogni minimo movimento della torre.