All’asta una delle auto più antiche, rare e preziose rimaste al mondo

Un'auto unica nel suo genere, un pezzo raro e messo all'asta da un venditore che ha restaurato la vettura che ha oltre 120 anni di storia alle spalle

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Luca Bucceri

giornalista

Laureato in Scienze della Comunicazione, muove i primi passi nelle redazioni sportive di Palermo per poi trasferirsi a Milano. Giornalista pubblicista esperto del mondo dello sport e dei motori, scrive anche di attualità ed economia.

Pubblicato: 16 Luglio 2024 07:30

Una delle auto più antiche e rare al mondo è stata messa in vendita all’asta e un fortunato potrebbe accaparrarsela a un prezzo stracciato. Parliamo della Ceirano De-Dion Bouton del 1903, vettura che l’Automotoclub Storico Italiano (ASI) ha ufficialmente riconosciuto come una delle primissime vetture prodotte dai fratelli Ceirano, pionieri dell’automobilismo in Italia. Un rarissimo pezzo da collezione, con grande probabilità rimasto ormai unico, che Car & Classic mette all’asta con un valore stimato tra i 40.000 e i 50.000 euro e che come prima offerta ha avuto una partenza generosa dai 15.000 euro e che andrà avanti per una settimana.

Una Ceirano da collezione all’asta

Il modello messo all’asta su Car & Classic sembra essere unico nel suo genere, forse l’ultimo rimasto ancora oggi in vita. L’auto è stata trovata in condizioni complete dal padre del venditore nel 1962 e, secondo quanto riferito nella descrizione della vendita, è stata restaurata professionalmente poco dopo. Il restauro, documentato da una fattura, è stato effettuato da un’officina ufficiale Lancia vicino a Corso Rosselli, a Torino, nel 1963.

Una vettura che vanta partecipazioni a numerose corse e raduni, inclusa la prestigiosa corsa Torino-Asti-Torino. Negli ultimi anni, però, è stata guidata di rado e il venditore raccomanda una revisione completa prima di guidarla nuovamente su strada.

Si tratta comunque di un’auto spinta da un motore monocilindrico De-Dion Bouton, che conferisce all’auto una velocità massima di 50-55 km/h, prestazioni notevoli per la sua epoca. Con cambio manuale a tre marce più retromarcia, selettore del cambio e freno a mano azionati da leve esterne sul lato destro e freno sull’albero motore, è una vetturetta con guida a destra.

Esteticamente, nonostante i suoi 121 anni, si presenta egregiamente. Frutto, ovviamente, del restauro di 61 anni fa, l’auto è stata ritoccata nella vernice e nei sedili, mentre i cassetti posteriori sono stati leggermente modificati prima che la vettura fosse acquisita dal padre del venditore, che ha scelto di non riportarli alle condizioni originali, preferendo conservare l’auto come l’ha trovata.

Un pezzo unico

La Ceirano De-Dion Bouton del 1903, tra l’altro, ha due serbatoi per il carburante, uno sotto il sedile che è il principale e uno in ottone, che contiene anche olio, sul parafiamma centrale. Una vettura che si avvia esclusivamente a manovella, con un solo colpo e ritorno, con un sistema ad acetilene. Insomma, davvero vecchio stile.

La vetturetta è stata identificata dall’ASI-Automotoclub Storico Italiano, che le ha rilasciato la Targa Oro. Nonostante sia decisamente un pezzo da museo, è ben funzionante e va in moto al primo colpo, grazie alla cura con cui è stata conservata: va ovviamente considerata una revisione generale dal momento che è stata a lungo ferma.

E dato il suo anno di fabbricazione rientra nel limite temporale di età per poter partecipare alla celeberrima London to Brighton Veteran Car Run, la passeggiata di veicoli costruiti entro il 1904 che dal centro di Londra raggiunge, ogni prima domenica di novembre, il lungomare di Brighton.

Insomma, una vettura unica nel suo genere che è capace di emozionare allo sguardo e alla guida. Il venditore, infatti, fa sapere che mettersi al volante di una quattro ruote così, ancora funzionante nonostante qualche acciacco dovuto alla propria età, è esaltante e straordinario, con la consapevolezza di essere alla guida di un mezzo che trasuda storia da ogni sua componente.